Debutta il primo rosato firmato Mora&Memo, la giovane cantina fondata
da Elisabetta Pala a Serdiana. é il nome scelto per la nuova
etichetta, un blend di Cannonau e Monica a confermare il forte legame
tra la cantina e il suo territorio.
“Il rosato sta vivendo un momento magico nei gusti dei consumatori -
afferma Elisabetta Pala, a capo di Mora&Memo - soprattutto dei più
giovani, anche in un paese come l’Italia tradizionalmente poco
appassionato al consumo di rosé.
Quando ho deciso di arricchire la
nostra offerta non ho avuto dubbi: volevo un vino capace di
conquistare tutti, anche chi preferisce bere altro durante l’aperitivo
o la cena. Un vino fresco che ricorda il sole brillante della Sardegna
e il profumo delle sere d’estate”.
La fierezza del Cannonau (50%) e la morbidezza del Monica (50%) danno
vita a un vino dal colore rosa salmone, dal bouquet elegante e
intenso: prevalgono i piccoli frutti rossi, ciliegia, lampone, mora,
con note floreali e una piccola salinità. Frutto della vendemmia 2018,
dopo un breve contatto con le bucce, il mosto fermenta in vasche di
acciaio con lieviti selezionati a temperatura costante di 15° C.
La nuova etichetta è proposta in sole 7000 bottiglie, ciascuna
custodita in un’originale Bordolese Cubana Supreme con fondo spesso e
tappo in vetro, nello stile Mora&Memo. Sull’etichetta tornano le
bandidas di Katia Marcias: donne forti, che per l’occasione cedono un
pò della loro austerità e si fanno più audaci, seducenti. Proprio come
il vino che vogliono raccontare.
La scelta del nome segue la tradizione voluta da Elisabetta: é gioca
con la finale di rosé come già fatto per Nau (Cannonau), Ica (Monica),
Tino (Vermentino di Sardegna) e Tino Sur Lie (Vermentino e Sauvignon
Blanc), le altre etichette Mora&Memo,é sarà presentato ufficialmente
al Vinitaly in programma a Verona dal 7 al 10 aprile.