Nuovo appuntamento a Tanca Regia: Sardegna Jumping Tour risveglia il mercato del cavallo - Al via anche l'algherese Sara Salaris

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  Chi riuscirà a detronizzare Natale Chiaudani? L'ex olimpionico è stato il protagonista principale dello scorso weekend vincendo la C145 Gran Premio a due manches (dove ha centrato pure il terzo posto), la C135 a tempo (suo anche il secondo posto) e la C135 a fasi consecutive. I suoi avversari più pericolosi, capaci di vincere una o due delle gare più importanti del primo weekend nell'azienda di Tanca Regia, vicino ad Abbasanta, sono il romano Andrea Pomponi, il grossetano Gabriele Grassi e il colombiano naturalizzato Andres Peñalosa, vincitore di uno dei due Gran Premi nell'edizione passata.

  Senza trascurare i cavalieri sardi che sono andati sul podio o immediatamente vicino, come Gianleonardo Murruzzu, Enrico Carcangiu, Thomas Dastara, Sara Salaris e Andrea Guspini, quarto nel Gran Premio con Ocean Girl, sella italiano allevato nell'isola da Alessandra Diaz. E in aggiunta alle competizioni del concorso a 6 stelle, c'è attesa per conoscere quali sono i migliori cavalli nati e allevati in Sardegna nelle categorie di 4, 5, 6 anni e 7 anni e oltre. Il Trofeo dei Nuraghi, con 56 mila euro di montepremi, è nato infatti proprio per rilanciare l'allevamento isolano, come ha ben compreso la Regione Sardegna e l'assessorato dell'Agricoltura che hanno finanziato la manifestazione.

   Basti dire che dopo le prime due edizioni del Sardegna Jumping Tour c'è stato un importante risveglio del mercato e sono stati venduti decine di puledri di tre anni e mezzo. Insomma, ci sono tutte le premesse perché l'evento organizzato dal Comitato Regionale Fise e dall'Agris(l'ingresso è gratuito) offra ancora spettacolo e richiami non solo il pubblico degli appassionati. Domenica erano ben oltre il migliaio gli spettatori presenti negli impianti di Tanca Regia, che hanno ospitato anche una gara di Dressage.