L'obiettivo è quello di approfondire i temi principali della
chirurgia protesica dell’anca, oltre che dare anche ai chirurghi più
giovani e agli specializzandi l'opportunità di focalizzare le
problematiche, ampliare e approfondire le conoscenze, migliorare il
processo decisionale e le competenze chirurgiche. È questo quanto si
prefigge il convegno, dal titolo “La Chirurgia protesica dell’anca:
fra tribologia, design e superfici”, organizzato dall'unità operativa
complessa di Clinica Ortopedica dell'Aou di Sassari diretta dal
professor Carlo Doria. L'evento formativo è in programma il 16 e 17
maggio all'Hotel Cala di Volpe a Porto Cervo.
Cinque le sessioni di lavoro previste al convegno: due il 16 maggio e
tre venerdì 17 maggio.
Nella prima giornata, inoltre, al termine delle
due sessioni sono in programma due letture magistrali, la prima del
professore Paolo Tranquilli Leali dal titolo “«Panta Rei…..»
Tribologia e protesi articolari: riflessioni sul divenire”; le seconda
invece del professor Paolo Savona dal titolo “Algoritmi ed alchimie
dell’Economia globale”.
«La chirurgia protesica dell’anca – spiega Carlo Doria – permette di
intervenire nei casi più avanzati di degenerazione dell’articolazione
per i quali sono controindicati oppure non hanno avuto successo i
trattamenti conservativi. Nella sua forma corrente, la sostituzione
totale dell’anca è una delle operazioni di maggior successo della
moderna chirurgia ortopedica poiché consente ai pazienti, affetti da
patologie invalidanti, di migliorare la qualità di vita ripristinando
la funzionalità articolare e abolendo la sintomatologia dolorosa».
Una branca, quella della chirurgia protesica dell’anca, che necessità
di un lungo apprendimento. «Ecco perché l'apertura dell'evento ai
giovani chirurghi e agli specializzandi – spiega il docente – così che
approfondiscano le conoscenze sugli impianti, sul patrimonio osseo e
sull’anatomia del sito chirurgico per garantire il miglior risultato
clinico e la più lunga sopravvivenza dell’impianto».
Il corso è riservato a medici specialisti in Medicina Fisica e
Riabilitazione, Medicina dello Sport, Ortopedia e Traumatologia nonché
ai dottori in Fisioterapia e Scienze Infermieristiche.