Alghero: "Un Amore di Suora": Dodicesima emozionante replica nel sacro spazio di Sant'Antonio Abate

-
  Il fascino della spiritualità si fonde con l'arte scenica nella dodicesima replica del monologo teatrale "Un amore di Suora", che verrà rappresentato nella suggestiva chiesa campestre di Sant'Antonio Abate di Gutierrez, a Fertilia, venerdì 19 aprile alle ore 18.30. L'intima location, scelta per questa rappresentazione, è situata nell'agro di Fertilia (str.Vicinale Dopolavoro, 12-8), dove si respira la serenità propria dei luoghi di culto e che farà da cornice all'evento culturale. Elisabetta Dettori, artista poliedrica, dà vita e voce alla suora protagonista, assolvendo al doppio ruolo di regista e interprete. Il suo talento sarà accompagnato dalle note originali di Quirico Solinas, che con chitarra, armonica e altri suoni creerà un'atmosfera unica e coinvolgente. 

  L'opera, frutto della penna di Massimiliano Fois, poeta, romanziere e saggista, è stata pubblicata in una versione bilingue da Edicions de l'Alguer, arricchendo la dimensione locale con la traduzione in catalano algherese a cura della stessa Dettori. Il testo ha ottenuto un importante riconoscimento nel 2023, diventando finalista al Premio Efesto nella sezione Teatro di Catania. La narrazione si snoda attraverso la vita di una donna, una suora di clausura, che dopo 23 anni di vita monastica intraprende un viaggio interiore di autoconsapevolezza. Rebecca, la protagonista, evolve da una condizione di oscurità interiore, scandagliando ricordi dolorosi e condizionamenti dell'anima, fino a giungere a dubitare delle proprie scelte e a intravedere una luce di verità e libertà.

  Il suo incontro con Ismael, spirito errante, diviene metafora di un'anima che cerca la redenzione e la strada verso il mondo esterno. Questo appuntamento teatrale è promosso e patrocinato dal Rotary Club Alghero, che continua a sostenere eventi culturali di rilievo per la comunità. L'ingresso è libero, invitando così un pubblico ampio a condividere un'esperienza di riflessione e di emozione pura. L'evento si annuncia come un'occasione per lasciarsi toccare dalle parole e dalle emozioni che il teatro sa evocare, in un dialogo aperto tra la fede e le questioni più profonde dell'essere umano. Non mancate a questo incontro tra arte e spiritualità, un viaggio nell'anima attraverso la voce di una donna che ha molto da raccontare.