Situata alle porte di Cagliari, la laguna di Santa Gilla rappresenta
una delle aree naturalistiche di maggior fascino del mediterraneo.
Marina Federica Patteri, fotografa nata a Dorgali che da anni risiede
a Cagliari, dedica a quest’area un progetto fotografico dal titolo
“Voci dalla Laguna”, da cui sono tratti un libro, pubblicato dalle
Edizioni Kappabit, e un ciclo di esposizioni che prenderà avvio a
Cagliari nel mese di aprile.
“Voci dalla Laguna” consiste in un percorso di immagini che, scatto
dopo scatto, raccontano la bellezza e le suggestioni della Laguna di
Santa Gilla; approdi di pescatori, rive melmose, tramonti infuocati,
elementi peculiari di un luogo unico costantemente in bilico tra
poesia e degrado.
Un lavoro della durata di quasi due anni dal quale
emergono gli infiniti colori e tonalità della laguna.
Il volume, delle Edizioni Kappabit con prefazione di Carmen Salis e
disponibile da fine di marzo, conterrà le immagini accompagnate da QR
code che, rimandando a contenuti online di approfondimento
costantemente aggiornati, renderanno il libro cartaceo uno strumento
interattivo e dinamico. L’esposizione, curata dalla graphic designer
Viola Orgiano, seguendo un itinerario ideale lungo le rive della
Laguna, sarà allestita a Cagliari, Elmas, Capoterra e Giorgino con una
prima in “Sa Manifattura” di Cagliari dal 18 al 22 aprile.
“Voci della Laguna”, è realizzato con il patrocinio dei Comuni di
Cagliari e di Elmas, e con il contributo del Centro Servizi per il
Volontariato Sardegna Solidale.
Il progetto è frutto della sinergia
tra l’associazione Casa di Prometeo, le Edizioni Kappabit e l’Ente
Concerti Città di Iglesias.
Marina Federica Patteri, 34 anni, fotografa paesaggista, ha esposto
diversi lavori progetti dedicati ai luoghi e alla natura del
cagliaritano. Fra questi “Approdi Mediterranei”, omaggio alla Cagliari
notturna; “Villaggio Pescatori”, che raccontava il Borgo di Giorgino;
“Cagliari, Fantastiche Realtà”, narrazione onirica del capoluogo
sardo. <
>(Marina
Federica Patteri).