L’ Aperitivo in giallo, il Pranzo Romanzo e il concerto del grande
Enrico Rava chiudono in un crescendo di convivialità e allegria la
decima edizione di “Florinas in Giallo – L’isola dei misteri”. La
festa della domenica è uno dei momenti più attesi al festival
organizzato dal Comune di Florinas – con la direzione artistica delle
librerie Cyrano (Alghero) e Azuni (Sassari) – e anche questa volta si
moltiplicheranno le occasioni di incontro diretto fra lettori e
scrittori. A tavola, sarà perfino possibile capitare accanto al
proprio autore preferito e scoprire i suoi gusti culinari, o
l’importanza che il cibo e il buon bere hanno nei suoi romanzi.
Quando si parla di aperitivi, nessuno è più adatto di lui. E non solo
perché viene da Jerzu, dove si produce uno dei vini migliori della
Sardegna. Ma anche perché Gesuino Nemus, all’anagrafe Matteo Locci,
non si tira mai indietro quando c’è da far festa. Alle 11.30, in via
Regina Elena, sarà il protagonista dell’ Aperitivo in Giallo e, con
Lalla Careddu, presenterà il suo romanzo più recente, “Il catechismo
della pecora” (Elliot). Il libro, dice Nemus, scanzonato e irriverente
come sempre, «avrei voluto ambientarlo a Florinas, secondo me il nome
più bello tra i paesi della Sardegna, ma mi hanno detto: “Se lo fai
ti tzacchiamo ‘na surra”. Quindi, beccatevi Telévras per la quarta
volta e il suo maestro unico che racconta di questa bambina che scappa
da scuola proprio il primo giorno, per non tornarci mai più. Mi hanno
messo all’ora dell’aperitivo, prima del Pranzo Romanzo, per farvi
mangiare di meno. Sappiatelo florinesi, sappiatelo!».
Il Pranzo Romanzo, a cura del critico gastronomico Giovanni Fancello,
inzia (per chi ha prenotato nei giorni precedenti) alle 13 nelle
scuole elementari di via Roma e vede ai fornelli lo chef Fabio
Carboni.
Dopo la siesta, alle 18.30 ci si sposta in Piazza del Popolo
per la seconda parte della lezione d’autore sul giallo e sul noir con
Massimo Carlotto e Luca Crovi. Alle 19.30, Enrico Pandiani presenta il
racconto “La patente”, appena pubblicato in volume e «scritto l’anno
scorso – spiega lo scrittore di Torino, autore della serie noir “Les
Italiens” – quando ho passato due settimane a Florinas per una
residenza d’autore. È stata un’esperienza particolare, a volte
straniante, dalla quale è scaturito un racconto nel quale ho cercato
di rendere le atmosfere e lo smarrimento di un poliziotto del
“continente” che si trova a indagare in una terra che non è la sua e
ne subisce il fascino».
La decima edizione di “Florinas in Giallo” finisce in musica con un
ospite speciale, che ha da poco festeggiato gli ottant’anni di vita e
i cinquanta di carriera, il grande trombettista jazz Enrico Rava. Alle
21, al Parco comunale “Su cunzadu e cheja”, Rava e l’Enrico Rava
Quartet regaleranno al pubblico un’emozionante sonorizzazione di
spezzoni tratti da famosi film noir, scelti e proiettati a cura della
Società Umanitaria.