Nel giorno dell’Assunta si terrà la terza “essida” dei Candelieri di
Ploaghe. Sono infatti quattro le uscite dei due ceri ploaghesi durante
l’anno. La prima cade nel giorno del Corpus Domini, la seconda nel
giorno dell’ottava (una settimana dopo), la terza appunto il giorno di
ferragosto e la quarta uscita nel giorno della sua ottava, il 22
agosto.
La tradizione Ploaghese, che anche quest’anno si rinnoverà, è una
cerimonia molto legata all’aspetto religioso.
Sono infatti le famiglie il cuore della festa che fanno da obrieri dei
ceri anche se da qualche anno c’è stato un calo delle vocazioni e
l’amministrazione comunale si deve sostituire ad esse per garantire
che la tradizione venga salvaguardata.
Alla fine della Santa messa, che si terrà alle ore 18.00 nella chiesa
di San Pietro, la processione percorrerà le strade del paese fino a
ricongiungersi coi due ceri dedicati a Gesù Bambino ed a San Pietro,
portati da “Sos de Sutta”, i volontari che con fatica e abnegazione,
ogni anno, fanno sì che la festosa tradizione possa essere attuata.
Quest’anno, proprio laddove i candelieri e la processione si
incontreranno, ci sarà però una piacevole novità. L’amministrazione
comunale ha infatti fatto realizzare un murale raffigurante proprio i
due ceri ploaghesi in uno spiazzo del corso Spano, a pochi metri dalla
piazza principale dall’artista ploaghese Antonio Sanna.
“Un’opera finanziata”, sottolineano gli amministratori, “con i soldi
delle indennità della giunta comunale, senza intaccare le casse
comunali così come è stata realizzata la pietra all’ingresso del
paese, i giochi del giardino della maternità e di via Galilei o la
pietra che verrà posata prossimamente nell’ingresso da Chiaramonti.
Ci Teniamo, concludono, a ringraziare il Sig. Francesco Mulas per
averci consentito di utilizzare la facciata del suo edificio”.
Ad impreziosire la serata, alle ore 22.00 in piazza San Pietro, si
terrà il Galà Internazionale del Folklore con gruppi provenienti da
tutto il mondo che daranno vita ad uno spettacolo suggestivo e
colorato.