Si terrà sabato 11 maggio alle ore 12.00 a Silanus, presso
l’Auditorium Comunale G.Fiori (Corso Vittorio Emanuele), la cerimonia
di premiazione dei vincitori del concorso fotografico “Genius Loci”,
lanciato dall’amministrazione comunale nell’ambito del progetto NOIS
con l’obiettivo di raccontare gli ambienti, le situazioni e le
persone di Silanus.
La giuria - composta da Paolo Piquereddu, Murizio Agelli, Antonietta
Cocco, Tito Tola, Salvatore Tedde e Maria Antonietta Nieddu - premierà
i 3 fotografi che meglio sono riusciti a rappresentare il “genius
loci”, cioè quelle particolari caratteristiche che descrivono il
“carattere” e l’identità del luogo.” I primi 3 fotografi classificati
riceveranno dei riconoscimenti in denaro, rispettivamente di 700, 300
e 200 euro.
La premiazione del Concorso fotografico Genius Loci sarà l’occasione
per sancire la chiusura dell’edizione 2018 del Progetto NOIS,
iniziativa nata per valorizzare il patrimonio di conoscenze storiche,
culturali e umane di Silanus e per metterle a sistema, attraverso il
filo conduttore della fotografia.
Il progetto NOIS - pronto a ripartire con l’edizione 2019 e con la
novità NOIS PLUS – promosso dall’amministrazione comunale di Silanus -
con il patrocinio della Camera di Commercio di Nuoro e con il
contributo di Fondazione di Sardegna e ISRE Sardegna - è stato
realizzato in collaborazione con l’Associazione Borghi Autentici
d’Italia, gli operatori di Silanus Comunità Ospitale, la Pro Loco di
Silanus e Gestimpianti.
La cerimonia che vedrà premiati i fotografi più capaci di
rappresentare il concept del concorso, si inserisce all’interno di una
due giorni ricca di eventi e iniziative. Sabato 11 e domenica 12
maggio, infatti, Silanus ospiterà la manifestazione Primavera nel
cuore della Sardegna. Oltre alle consuete cortes apertas, il borgo
proporrà ai suoi visitatori mostre, visite guidate alle chiese e ai
siti archeologici, escursioni in bicicletta e a cavallo, eventi
culturali e musicali, dimostrazioni e laboratori legati alla
tradizione (lavorazione dei formaggi tipici, tessitura, panificazione,
tosatura a s’antiga, vestizione del costume tradizionale).