Dal 12 al 14 ottobre prende il via la seconda ed ultima parte della
quinta edizione di Més a prop, il festival ideato e diretto dalla
cantante Franca Masu .
Al giro di boa i protagonisti saranno ancora una volta la forza della
parola poetica e la bellezza dell’arte al femminile ma cambieranno gli
stili espressivi e il target di riferimento. Dal linguaggio musicale
alla poesia fino all’arte illustrativa per una tre giorni di storie,
incontri e condivisioni tra generazioni diverse.
La traversata inizia venerdì 12 con inizio alle 19:30, nel salone di
San Francesco con il graditissimo ritorno ad Alghero per Joan Elies
Adell, poeta catalano che in città ha diretto per anni l’Espai Ramon
Llull.
Adell, oggi a capo dell'Instituciò de les Lletres catalanes a
Barcellona, presenta la sua ultima opera “Res no és personal”, una
lunghissima poesia in quattro parti in cui l’autore rivela tutto il
suo intimo attraverso la propria memoria, come un viaggio a ritroso
tra i ricordi più vividi e i sentimenti più autentici. Insieme
all’autore dialogheranno con il pubblico il poeta Raffaele Sari
Bozzolo, la docente di letteratura catalana all’Università di Torino
Veronica Orazi e il poeta Antoni Coronzu curatore della versione
italiana di alcuni brani. Invece Franca Masu, accompagnata da Luca
Falomi alla chitarra e Salvatore Maltana al contrabbasso, offrirà un
vero reading musicale. Sarà anche l’ultima possibilità per ammirare
gli allestimenti scenografici curati da Marco Velli con le tele del
pittore Angelo Maggi.
Sabato 13 e domenica 14 ancora un cambio di linguaggio e soprattutto
di pubblico di riferimento grazie alla presenza della giovane
illustratrice toscana Silvia Rocchi. L’artista curerà “Saluti da
Alghero”, un laboratorio dedicato al disegno del paesaggio della città
attraverso la creazione di vere e proprie cartoline, poi stampate da
Panoramika Editrice, workshop in cui i corsisti raffigureranno gli
scorci più interessanti del panorama quotidiano della Riviera del
Corallo. Il corso è gratuito e si terrà dalle ore 16 tra le vie del
centro storico e gli spazi del Distretto della Creatività/Respublica
(per maggiori informazioni scrivere a info.aramusica@gmail.com).
Sempre domenica, alle ore 12, la stessa Rocchi presenterà per la prima
volta in Sardegna la sua graphic novel “Brucia” (Rizzoli-Lizard). Nel
dehors della libreria Cyrano in piazza Porta Terra a dialogare con
l’autrice di illustrazione, arte ma anche di morti bianche e conflitto
sociale, coprotagonisti del romanzo, l’artista algherese Chiara
LaFiùt.
Con questa ultima parte della quinta edizione il festival Més a prop
continua a solcare il proprio sentiero in cui l’incontro tra i diversi
linguaggi dell’arte si rafforza dalla bellezza degli scambi
intergenerazionali.