Gutturu Mannu: la città metropolitana di Cagliari ne assume la gestione

-
  Un grande risultato per tutto il territorio”. Così i consiglieri dei Riformatori Michele Cossa e Sara Canu commentano lo sblocco della situazione che riguarda la diga di Gutturu Mannu, in località Is Crabioleddus nel Comune di Assemini, il cui destino è stato finalmente ribaltato. Non sarà più uno sbarramento inutile, da dismettere e demolire, ma verrà messo in sicurezza e poi gestito, spiegano Cossa e Canu, impegnati in questi mesi in una serie di sopralluoghi e in un’azione di sensibilizzazione che ha favorito un intervento su più livelli istituzionali.

   Sono gli stessi consiglieri dei Riformatori a ricordare i passaggi e l’epilogo positivo: “Ci siamo fatti parte attiva in questa importante battaglia consapevoli dell’importanza che la diga di Gutturu Mannu riveste per il territorio sia dal punto di vista ambientale e sia per l’approvvigionamento dei mezzi antincendio, per la sicurezza idraulica do un centro importante come Capoterra e per dissetare gli animali. Oggi – continuano Cossa e Canu - siamo molto soddisfatti del risultato, che è frutto del lavoro e dell’impegno di tutti: è stato individuato il soggetto, la Città Metropolita di Cagliari, che si farà carico della diga in qualità di soggetto gestore. Sono anche state individuate le risorse per la messa in sicurezza e per la gestione della infrastruttura”.

  L’obiettivo è la valorizzazione del parco di Gutturu Mannu, che ora può ripartire con un tassello in più, quella diga che da infrastruttura inutile tornerà ad essere elemento centrale del parco. Parco che, concludono i consiglieri “rappresenta un importante attrattore turistico per il territorio, insieme alla miniera di San Leone e all’ipotesi di recupero della sua ferrovia, la più antica della Sardegna, attiva fin dall’800”.