In riferimento alle condizioni in cui versa lo stagno Calik di
Alghero, in data 13 giugno 2018, è stata presentata in Consiglio
Regionale una interrogazione, primo firmatario l’On. Valerio Meloni,
sulla necessità di un intervento ad opera dell’Autorità di Bacino al
fine di consentire il regolare svolgimento della attività di pesca
nelle sue acque.
La Cooperativa Pescatori Algheresi “Golfo e Laguna”, concessionaria
dello stagno Calik per l’attività di pesca, infatti, ha recentemente
richiesto lo stato di calamità ambientale per le condizioni in cui
versa il medesimo, completamente invaso dalla mucillagine determinando
l’impossibilità dello svolgimento dell’attività di pesca, con evidenti
gravi danni economici per i soci e le relative famiglie per le quali
costituisce l’unica fonte di reddito.
La proliferazione massiva della flora infestante lo stagno Calik,
peraltro comune alla maggior parte delle numerose zone umide del
territorio sardo, costituisce un fenomeno frequente e per il quale si
rende necessario una costante azione di monitoraggio e lo stanziamento
di risorse adeguate per gli interventi di pulizia.