Alghero: il punto sul gioco d'azzardo

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L'estate si avvicina alla fine ed è tempo di bilanci anche ad Alghero. Finalmente in questi ultimi mesi si è ridotto il possibile danno da ludopatia infatti da noi il nuovo regolamento è stato preso sul serio e l'estate ha visto molti meno giocatori.

Ad Alghero, per la prima volta in tutta la Sardegna è stato messo in essere un regolamento comunale molto forte e rigido ma che già sta dando i suoi risultati positivi.

Nonostante tutto però cresce anche in città la voglia di giocare ma se un tempo si preferivano i giochi fisici  ovvero slot machine e videototem adesso il digitale fa da padrone.  Persino le sale gioco vengono abbandonate o frequentate meno e gli algheresi preferiscono Eurobet Bonus Poker.  Il digitale inizia ad essere la scelta consapevole di tutti coloro che apprezzano giocare in modo semplice e sicuro.

L'ordinanza sull'azzardo e la ludopatia algherese è una delle più innovative della Sardegna,viene infatti limitato l'orario delle sale gioco e delle macchinette a vincita in denaro in tutto il territorio cittadino e, proprio come accade in altre ordinanze sindacali di altre regioni, viene indicatoa persino la zona dove poter aprire i locali. E' vietato installare una slot machine, un totem o aprire una sala giochi ad una distanza inferiore ai trecento metri da  scuole, le chiese, i centri sociali, ricreativi, culturali e sportivi frequentati dai più giovani, inoltre si potrà giocare solo dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 20.

E' infatti noto il nesso che esiste tra il gioco fisico e la patologia chiamata ludopatia ed è proprio sulla ludopatia e sui suoi danni sociali che la giunta di Alghero ha pensato di agire, una azione preventiva e limitativa del danno prendendo atto del fatto che il gioco può generare compulsività ed i dati presenti nei  report sul Distretto di Alghero elaborati dal  Servizio dipendenze dell’Asl di Sassari hanno messo in luce la crescita della ludopatia anche nel nostro territorio.

L'ordinanza come sappia non è stata presa in modo molto positivo sopratutto dai gestori ma è anche vero che il regolare il gioco fisico può essere utile per il benessere della società. Uno step molto importante che non poteva essere dimenticato dall'amministrazione comunale di Alghero sempre molto attenta alla salute dei cittadini.

La ludopatia infatti diventa un fenomeno pericoloso: avvicina le famiglie al baratro della crisi economica e sopratutto può rendere molto fragile e labile il soggetto colpito. Intanto è bene ricordare che da tempo il gioco, anche in Sardegna, è diventato sempre più digitale, un nuovo modo di giocare, completamente virtuale che, secondo gli esperti, non dovrebbe generare dipendenze ma è bene prestare massima attenzione dal momento che quando si gioca d'azzardo il sottile filo rosso che lega la passione alla dipendenza potrebbe sempre essere alle porte.