Sono pronti ad aprire e lo faranno a scaglioni, a iniziare da sabato
20 giugno sino a venerdì 3 luglio.
Gli operatori ricettivi di Stintino
si preparano per la fase 3 e cercano di lasciarsi alle spalle quasi
quattro mesi di chiusure che rappresenteranno, di sicuro, un macigno
che in molti si porteranno appresso nella ripartenza.
«Ma lo spirito
della ripresa è quello giusto e nessuno vuole gettare la spugna».
Parola dell'assessore comunale al Commercio, Angelo Schiaffino, che in
questi giorni ha sentito i numerosi operatori commerciali del
territorio.
«La Stintino turistica è aperta e pronta ad accogliere i turisti –
riprende Angelo Schiaffino – quasi la totalità, tra gli alberghi di
medie e piccole dimensioni, hanno programmato una riapertura graduale
e alcuni sono già aperti.
Per quanto riguarda i b&b, invece, quasi il
90 per cento delle strutture ha già aperto i battenti.
Gli operatori
che hanno aperto e che si accingono a farlo si sono impegnati a
garantire delle vacanze sicure nel rispetto delle misure e delle
procedure anti-Covid che sono state previste».
«Siamo orgogliosi per la caparbietà e tenacia dei nostri operatori
ricettivi – prosegue – e siamo sicuri che giocheranno un ruolo
decisivo e fondamentale in una stagione turistica molto difficile come
questa.
Alcuni hanno lanciato offerte e pacchetti straordinari, altri
invece si impegnano a fornire servizi extra in linea con le necessità
del momento».
Bar e ristoranti invece hanno iniziato ad aprire i
battenti il 18 maggio scorso: «Inizialmente – afferma – solo pochi se
la sono sentita ma poi, per fortuna, alla spicciolata hanno aperto
quasi tutti.
La loro riapertura è stata fondamentale per restituire
luci, colore e vita alla nostra località e accogliere i primi clienti,
prima quasi tutti locali o di prossimità, mentre ultimamente si inizia
a vedere qualche viso nuovo».
Ripartono anche le escursioni in barca e al parco dell'Asinara.
«Diversi operatori mi hanno confermato di essere disponibili e
operativi già da questo fine settimana.
Ovviamente – continua Angelo
Schiaffino – le prenotazioni sono ancora poche o nulle, ma,
sicuramente, è da apprezzare l’atto di coraggio e la voglia di
ripartire, di garantire un servizio e salvare dei posti di lavoro, tra
mille difficoltà».
Operativi da alcuni giorni anche quasi tutti gli stabilimenti
balneari.
Insomma Stintino è definitivamente aperta e pronta ad
accogliere i suoi visitatori “in sicurezza, relax e ristoro fisico e
mentale".
L'amministrazione comunale, intanto, è andata incontro ai cittadini e
agli operatori commerciali, facendo il massimo per quanto gli compete.
Tra le iniziative adottate per facilitare la ripartenza, dopo il
lockdown di tre mesi, la riduzione dei contributi locali, a esempio
per l'occupazione del suolo pubblico e per la Tari quindi il rinvio a
settembre della prima rata dell'Imu.