L’assessore regionale dell’Agricoltura, Gabriella Murgia, ha
incontrato alcuni degli attori del mondo agricolo per fare il punto
sulle problematiche del latte ovino. In attesa di approfondire il tema
in un tavolo, convocato per martedì prossimo 17 settembre, allargato
anche ai rappresentanti degli industriali e del mondo del credito (Abi
e Sfirs), sono state avanzate alcune proposte finalizzate a dare
soluzioni alle problematiche annose del comparto. A cominciare da un
gruppo di lavoro, formato da tecnici ed esperti dell’assessorato e
delle Agenzie agricole (Agris, Argea e Laore), che sulla base dei dati
relativi alla produzione e alla trasformazione del latte e delle
indicazioni di tutti gli attori della filiera lattiero-casearia dovrà
definire una linea comune di interventi.
“C’è un problema anche sociale – ha ribadito l’assessore Murgia – e
uno dei nostri obiettivi dev’essere quello di garantire ai pastori la
giusta remunerazione per il loro lavoro. Abbiamo chiesto numeri certi
sulla produzione, che non ci sono ancora stati forniti, senza i quali
è difficile stabilire una strategia efficace. Ecco perché – ha
sottolineato l’esponente della Giunta Solinas – è necessario non
perdere tempo e recuperare il lavoro fin qui fatto dai tavoli avviati
in precedenza con i diversi attori della filiera, nei quali sono state
approvate bozze di piani con molti punti già condivisi”.
Importanti novità anche sul fronte del credito. “Stiamo definendo un
accordo con l’Abi – ha spiegato Gabriella Murgia - per l’anticipazione
dei crediti che gli agricoltori sardi vantano anche con i diversi
soggetti pubblici, compresi quelli del comparto ovicaprino”.