"Via Crucis o folle gioco dell'oca?." Così il consigliere regionale di
Forza Italia Marco Tedde commenta il voto unanime con cui oggi il
Consiglio regionale ha approvato la leggina entrata in Aula con la
procedura d'urgenza e che dovrebbe sancire in via definitiva il
passaggio di oltre quattromila dipendenti di Forestas nel sistema di
contrattazione collettivo regionale.
"Una "via crucis" cominciata nel 2016 con la legge 8, approvata
nonostante la nostra ferma opposizione -denuncia Tedde, che in questi
anni ha condotto tante battaglie a favore dei dipendenti dell'ente
regionale-, che sperequava i dipendenti di Forestas rispetto ai loro
colleghi del sistema regione.
Poi proseguita con la legge 43 del
novembre 2018, che aveva consentito l'inquadramento nel sistema
Regione, ma che era stata impugnata dal Consiglio dei ministri a
gennaio."
Secondo Tedde sbagliò il governo di centrosinistra nel non impugnare
la legge del 2016, ma anche l'attuale governo giallo verde
nell'impugnare quella del 2018.
"Oggi speriamo di essere arrivati alla fine di un percorso tortuoso
voluto da una maggioranza di centrosinistra sorda alle istanze dei
lavoratori e alle nostre proposte circostanziate e fondate su solidi
elementi di diritto -chiude l'ex sindaco di Alghero-."