Promo Autunno non smette di sorprendere, edizione dopo edizione, per
la risposta del territorio rispetto a una manifestazione che fin dal
primo momento si era posta l’aspettativa di un rilancio economico nel
nord Sardegna e non solo. «In questa terza edizione abbiamo superato
il muro delle centomila presenze nei tre giorni della fiera – ha
affermato con soddisfazione l’ideatore Claudio Rotunno, che ha
organizzato l’evento con la sua Pubblicover Events Designer, azienda
leader in Sardegna nel settore allestimenti –. Sembrava quasi
impensabile replicare le 75mila dello scorso anno, ma siamo riusciti
ad andare ben oltre.
“La bellezza rappresenterà il territorio” si è
rivelato uno slogan vincente, perché ha ben rappresentato il livello
di qualità delle aziende aderenti e l’eccellente format della
manifestazione. C’è stata davvero una fiumana di visitatori. È un
importante risultato che va a coronare ancora una volta la spinta
positiva data dal numero di aziende aderenti».
Della manifestazione sembra essere piaciuto in particolar modo il
design, gli speciali allestimenti simili a quelli delle grandi fiere
internazionali, ma anche la presenza di un ricco calendario di
appuntamenti che non ha lasciato tempi morti nell’attrazione del
pubblico verso gli stand. E a dare man forte sono stati anche gli
eventi organizzati negli stand istituzionali dell’area Gold, in
particolare ad opera del Comune di Sassari.
«Grazie al mio lavoro giro il mondo, e cerco di tenere un occhio
clinico su tutto ciò che di importante succede – ha spiegato Rotunno –
e il meglio di ciò che vedo ho voluto riportalo qui nella città di
Sassari».
Il valore aggiunto è stato l’aspetto innovativo di rendere vivibile la
fiera con eventi che possono raccontare e valorizzare il territorio.
Importanti veicoli di attrazione sono stati i padiglioni Food Events e
Wedding. Nel primo, esperti di diversi settori agroalimentari hanno
dialogato con giornalisti e comunicatori gastronomici su temi come il
pescato, i vini, le erbe aromatiche, il pane e la birra artigianale.
In un confronto accattivante per il pubblico secondo la formula del
talk show. Mentre gli chef preparavano in diretta le loro specialità,
poi offerte ai presenti, realizzate con soli prodotti del territorio.
La ressa attorno alla passerella delle sfilate di moda ha confermato
ancora una volta il Padiglione Wedding come il fiore all’occhiello
dell’intero evento, utile a promuovere i migliori stilisti dell’intera
isola.
Soddisfazione è stata espressa anche dai vertici camerali, che hanno
sostenuto Promo Autunno sin dal primo momento: «Sotto il profilo
generale, l’area Promocamera per le aziende e per il territorio rimane
un fulcro operativo non solo di operatori, ma anche di persone che si
incontrano e fanno economia reale sul territorio – ha spiegato il
presidente della Camera di Commercio, Gavino Sini –. Promo Autunno ha
risposto a questa aspettativa».
Per la presidente di Promocamera, Maria Amelia Lai, queste iniziative
sono la risposta a una precisa richiesta delle aziende: «Il mondo
imprenditoriale ha necessità di spazi e di momenti nei quali far sì
che domanda e offerta si incontrino in maniera continuativa sotto il
profilo imprenditoriale, per essere sul territorio e confrontarsi tra
loro e con il pubblico».
Secondo alcuni standisti, rispetto allo scorso anno il pubblico ha
mostrato maggiore attenzione per i prodotti. Ma al di là dei possibili
contratti, per molte aziende è stato un grande momento di promozione e
pubblicità.
Da segnalare il grande lavoro dei Vigili urbani di Sassari nel
dirigere il traffico concentrato sulla Strada 1 di Predda Niedda, e il
ruolo dell’Atp nel mettere a disposizione le navette gratuite al fine
di evitare file ed ingorghi. Tutto ciò ha dato completezza a una
complessa macchina organizzativa che è riuscita a mettere insieme un
evento che ha portato 150 aziende nei trecento stand allestiti.
Partner dell’iniziativa sono stati la Regione Sardegna, il Comune di
Sassari, la Camera di Commercio del Nord Sardegna, Promocamera,
Confindustria Centro Nord Sardegna, la Dinamo Banco di Sardegna, il
Consorzio industriale provinciale di Sassari, il gruppo Unione Sarda e
l’Atp di Sassari.