Il via libera per la messa in spesa di 38 milioni di euro per
interventi diretti alle aziende agricole, escluse quelle
dell’ovicaprino, colpite dalle calamità naturali del 2017 è arrivato
ieri dalla Giunta. Le risorse fanno parte del pacchetto finanziario
messo a disposizione da Regione e Governo per un ammontare totale di
45milioni: 20 stanziati dal Consiglio regionale e altri 25 inseriti
nella legge finanziaria nazionale.
La disponibilità generale di fondi
è stata quindi decurtata di 5milioni, dedicati a interventi
infrastrutturali e strutturali nella aziende agricole volti a ridurre
i rischi da calamità naturali e siccità che saranno inquadrati in un
successivo atto dell’Esecutivo, e di altri 2milioni che saranno
riprogrammati con apposito provvedimento per destinarli a interventi
funzionali allo sviluppo delle imprese agricole e per la compensazione
dei danni al comparto ittico.
Le economie allocate per il ristoro dei danni sono destinate per la
zootecnia, escluso l’ovicaprino, per le colture orticole, cerealicole,
leguminose da campo, frutticole, viticole, olivicole e per le
produzioni del comparto apistico. Le imprese destinatarie
dell’intervento devo aver subito danni superiori al 30% della
produzione lorda vendibile.
La ripartizione dei 38 milioni. I parametri unitari dell’aiuto
prevedono uno stanziamento di 65euro a capo per i bovini da carne e di
15euro a capo per quelli da latte. Per le foraggere sono invece
stanziati 50euro a ettaro, per i cereali 65euro e per le leguminose
35euro. Alle ortive in pieno campo sono dedicati 450euro a ettaro, 800
al pomodoro da industria, 900 alle patate, 650 ai fruttiferi e 100
alla frutta secca. E poi 500euro a ettaro per gli agrumi, 460 per la
vite e 60 per l’olivo. Il comparto apistico riceverà invece un aiuto
di 15euro ad alveare.
L’assessore. “Con la definizione dei parametri unitari di aiuto
dedicati a tutti i comparti agro-zootecnici, escluso l’ovicaprino su
cui siamo già intervenuti lo scorso anno con 13euro a capo per un
totale di 45milioni di euro, si completa il piano di attività della
Regione per contrastare i danni causati dalle calamità e in
particolare dalla siccità del 2017”.
Lo ha detto l’assessore
dell’Agricoltura, Pier Luigi Caria, nel commentare l’approvazione
della delibera che definisce la ripartizione di 38milioni dei 45
disponibili. “Ci rimane ora da aprire la fase delle domande e quindi
dei pagamenti alle imprese agricole e poi da definire la spendita di
altri 5milioni stanziati per gli interventi infrastrutturali. Anche in
questo caso, così come fatto per la definizione delle quote destinate
a ogni comparto, lavoreremo con tutti i portatori di interesse
confrontandoci in particolare con le associazioni di categoria
agricola nelle riunioni che periodicamente vengono convocate in
Assessorato nell’ambito delle attività del Tavolo verde”.