Si è costituito il “Comitato di Quartiere Caragol”, l'insediamento
abitativo alla immediata periferia della città che negli ultimi tempi
ha goduto di una forte espansione.
Sono stati eletti undici componenti del direttivo che risulta così
formato : alla carica di presidente è stata eletta Michela Pensè,
vice-presidente Cristina Piras, ricoprirà l'incarico di segretario
Giuseppe Tanda, di tesoriere Roberto Pigò . Fanno inoltre parte
dell'organismo dirigente i consiglieri Antonio Morittu, Marianna
Oggianu, Paolo Murgia, Stefania Bonetti, Giuseppina Sanna, Gianmario
Marica e Raffaele Tilocca.
Il direttivo si è riunito recentemente, presente l’assessore Gavino
Tanchis, delegato ai rapporti con il quartiere, per fare il punto
sulla situazione circa le priorità di intervento utili a migliorare le
condizioni del nucleo residenziale.
Il comitato ha con forza chiarito le criticità sollevate dai cittadini
in merito alla situazione in cui verte l’area verde, all’estrema
necessità di completare l’opera di bonifica dell'area, alla sua
riqualificazione con la realizzazione di uno spazio giochi per
bambini, l'allestimento di una rete di illuminazione pubblica
funzionale, la posa in opera di staccionate e aiuole per la
delimitazione.
Da Caragol giungono quindi legittime richieste per una
funzionalità complessiva del quartiere in grado di garantire
vivibilità ai suoi abitanti, come del resto dovrebbe avvenire in
tutte le aree abitate della città.
Il comitato, inoltre, ha esposto lo stato di pericolosità e l’estrema
necessità di porre in sicurezza la “rotatoria”, unico punto di accesso
e di uscita dal quartiere.
Richiesta altrettanto legittima visti i flussi di traffico . Tra le
altre segnalazioni è stato richiesto l’intervento per il rifacimento
di alcuni tratti del manto stradale, dei marciapiedi , di alcuni
tombini che nel tempo hanno ceduto , prevedendo il ripristino dello
stato dei luoghi.Un primo incontro con l'amministrazione, giudicato
positivamente, ma dal quale ora il Comitato si attende risposte.