C'è grande attesa il Carnevale Tempiese 2018 : Lu Carrasciali Timpiesu
. Le tante novità, non riguardano i protagonisti assoluti:Re Giorgio,
la popolana Mannena, la Mascotte Frisgiola, gli ambasciatori, i carri
allegorici, gli ospiti, i veglioni, la gastronomia tipica, la sei
giorni, le frittelle e la musica tipica della festa allegorica più
amata dell'isola.
Nessuna edizione del Carnevale Tempiese è mai stata uguale alla
precedente. Gli ingredienti principali della festa continuano ad
essere presenti così come l'impegno degli organizzatori. La fantasia,
l'ironia e il gusto dello sberleffo, uniti alla capacità di ottenere
risultati eccellenti, consente di dare forma a cortei mascherati
spettacolari, capaci, ogni anno, di portare in città migliaia di
persone provenienti non solo da tutta l'isola. Un successo che si
ripete puntuale, volano perfetto per l'economia gallurese.
Per conoscere tutti i dettagli di questa edizione occorrerà attendere
la conferenza stampa di presentazione dell'evento, primo atto
ufficiale della manifestazione il prossimo 2 Febbraio alle ore 19,30
al Teatro del Carmine di Tempio Pausania.
Il Comune di Tempio e l'assessorato competente considerano Lu
Carrasciali Timpiesu la manifestazione più importante del calendario
annuale. L'importante numero di presenze che da tempo caratterizzano
le tre sfilate carnevalesche e la gioiosa partecipazione di bambini e
scuole della storica sfilata del lunedì, rende questa manifestazione
un'icona rappresentativa della tradizione gallurese.
Una festa che ha origini lontane, e che ha come protagonista Re
Giorgio, sovrano dall’aspetto rubicondo e dal regno traballante,
simbolo del potere, che durante il carnevale, incontra una giovane e
fortunata popolana, Mannena.
Dopo avere celebrato un sontuoso
matrimonio e consumato una notte di intensa passione, il destino del
sovrano è segnato: un processo rigoroso ne segnerà la sorte
inesorabile. La storia si ripete uguale da secoli, anche se, con il
passare degli anni si è adattata ai tempi. Re Giorgio, (un tempo
Ghiogljiu Puntogljiu) era un povero e minuto spaventapasseri, vestito
di stracci; alle sue spalle un corteo di lenzuola bianche (lì linzoli
Cupalatati), di musici (li Sunadori) e di Domini, (figure dal volto
coperto, e dal corpo nascosto dentro una tunica), capaci di
accompagnarlo durante una breve sfilata. Oggi il Re ha dimensioni
gigantesche. In passato si osservava un falò, oggi il rogo impietoso
richiama migliaia di persone nel cuore della città gallurese, in modo
che tutti, anche da lontano, possano assistere alla condanna. Un tempo
si assisteva ad un rito ricco di significato: Giorgio era il simbolo
del potere capace di esaurire le risorse della popolazione, la sua
morte liberava da frustrazioni e dolori.
Oggi è un appuntamento
immancabile che, oltre alla valenza
allegorica, ha acquisito anche una notevole importanza economica e
mediatica. Il Carnevale Tempiese è riconosciuto come l'unico Carnevale
allegorico capace di coinvolgere non solo il territorio ma anche i
tanti che puntualmente ogni anno arrivano da oltre mare per vivere una
festa pagana unica nel suo genere.
Il Carnevale Tempiese 2018 è organizzato da:Ministero dei Beni e delle
Attività culturali e del Turismo, Regione Autonoma della Sardegna,
Fondazione di Sardegna, Associazione Carrasciali, MU.S.E, Associazione
Carrascialai Timpiesi, Istituto Comprensivo I.C. Liceo Artistico
Statae Fabrizio De Andrè, Associazione Turistica Pro Loco Tempio
Pausania, Associazione Sgjubbi, Servizio di Sicurezza GP,
Iamdigital.it , sotto l'egida del Comune di Tempio Pausania.