L'Unione del Coros affronta il piano della protezione civile

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  Procede l’attività della giunta dei 12 comuni che il 28 aprile 2021, si è riunita per deliberare diversi punti all’ordine del giorno e per discutere il Piano di Protezione civile che dovrà essere approvato dall’assemblea composta dai sindaci aderenti. Una discussione preliminare, quella sul Piano di protezione civile, alla quale seguirà il confronto con associazioni, enti terzi e sindaci, per la revisione generale ed eventuali modifiche di struttura. In merito alle delibere tecniche, l’Unione ha votato unanimamente al “Subentro nelle funzioni del soppresso Consorzio per la metanizzazione del bacino n. 7, approvazione schema di accordo di successione giuridica e assunzione impegni dei Comuni aderenti al Consorzio.”

   Un atto che concretizza il procedimento per subentrare al consorzio, con la richiesta ai comuni di farsi carico degli impegni di gestione tecnica del contratto di concessione del metano. Oltre alla successione del Consorzio, L’Unione ha deliberato l’approvazione dell’ accertamento dei residui, un atto contabile che serve a predisporre lo schema del conto consuntivo che dovrà essere approvato dall’assemblea dei sindaci entro il 31 maggio 2021 e la variazione n. 5 al Bilancio di Previsione 2021, variazione di cassa, ossia l’adeguamento al ri-accertamento dei residui con la cassa. Con questa operazione si delibera di verificare residui passivi e attivi e verificare di conseguenza lo stato dei crediti e dei debiti per assicurare la salubrità dei conti dell’Ente. Sul fronte delle proposte, l’Unione ha deliberato la sua adesione alla Campagna di sensibilizzazione del Comitato Fibromialgici Uniti-Italia denominato "Comuni a sostegno di chi soffre di fibromialgia".

  Una battaglia che vede impegnati enti ed istituzioni al fianco dell’Associazione affinché la fibromialgia possa essere riconosciuta come malattia invalidante e venga inserita nei Lea. In merito al Piano di Protezione Civile, vista la sua importanza, è necessario che le associazioni di categoria, i comuni, e i cittadini, prendano visione del Piano, in modo da partecipare alla sua revisione, apportare osservazioni e suggerire eventuali modifiche. La bozza è pubblicata sul sito ufficiale dell’Unione www.unionecoros.it ed è scaricabile in formato pdf.