"Siamo in grado di intervenire con tamponi a risposta rapida e test
sierologici e, nell'arco di 4 ore, dare il responso, il tutto nel
rispetto delle procedure di sicurezza del protocollo di emergenza
sanitaria".
Lo hanno detto questa mattina gli organizzatori
dell'iniziativa SPRINT, "Salute PRevenzione INnovazione Tecnologica",
che hanno scelto Stintino, primo comune pilota del progetto, per
operare con la loro unità mobile "Osa Mobile Lab", un innovativo
laboratorio di analisi con personale medico qualificato.
Il progetto, che mira alla prevenzione del Covid 19 e si rivolge a
enti pubblici, strutture ricettive e della ristorazione ma
direttamente anche ai cittadini, si articola in una serie di misure e
servizi dedicati che vanno dall'analisi di laboratorio fino al
controllo e monitoraggio degli accessi, passando per il protocollo di
emergenza sanitaria.
Il progetto promosso e realizzato dalle società Sicurlab, Ics2030,
Thei Solution, MetLab, SicurMedical Center e Osa, questa mattina, alla
presenza del sindaco di Stintino Antonio Diana, è stato presentato
nella piazzetta di via Lepanto da Rosa d'Agostino biologa e virologa,
direttrice tecnica di SicurMedical e coordinatrice del progetto di
validazione test con l'istituto nazionale malattie infettive
Spallanzani di Roma, da Umberto Caprara capo progetto Italia, da
Angelo Contini coordinatore in Sardegna del progetto quindi da
Ferdinando Di Fabio amministratore delegato SicurMedical e SicurJob e
da Melania Fadda consulente aziendale e segretaria regionale Cifa.
"SPRINT - ha spiegato Rosa d'Agostino - nasce dall'idea di garantire,
su vari territori, la sicurezza e la prevenzione di questo nuovo virus
che ci ha trovato un po' impreparati.
Questo progetto ci permette di
garantire la serenità sia del turista sia del cittadino. Attraverso un
test rapido da digito puntura che ci permette di ottenere un risultato
in 10 minuti, quindi di sottoporre a screening la maggior parte della
popolazione e di garantire la sicurezza. In pochissime ore quindi
riusciamo a individuare e isolare i casi sospetti o confermati
positivi".
Un'organizzazione complessa che - hanno spiegato gli organizzatori -
coinvolge società specializzate che agiscono per garantire un servizio
immediato. Una info-line con un call center attivo 24 ore su 24 e 7
giorni su 7, è in grado di ricevere le chiamate dalle strutture
aderenti al servizio, come Comuni, hotel, ristoranti. "Con la chiamata
si attiva subito l'unità mobile - hanno detto - che con i suoi
specialisti si reca nell'area per svolgere i test rapidi oltre a
perimetrare l'area e avviare un servizio di sanificazione mirato di
ambienti, superfici e parti aeree. Una modalità di intervento che
consente alle strutture di avere la possibilità di riprendere
l'attività nel più breve tempo possibile".
Gli organizzatori di SPRINT, poi, mettono a disposizione degli
operatori del settore alberghiero e della ristorazione un'App che
consente la registrazione dei clienti che hanno accesso alle loro
strutture.
"Questo applicativo - ha spiegato Angelo Contini - consente
di gestire gli accessi e tracciare i contatti quindi conservare i dati
nel rispetto della privacy".
"Abbiamo deciso di dare il nostro patrocinio gratuito a questo
progetto - ha detto il primo cittadino di Stintino Antonio Diana - con
un supporto logistico.
Questo perché siamo convinti sia necessario
dare sicurezza ai cittadini e agli ospiti, rassicurare i turisti
affezionati al paese e anche quelli occasionali, che Stintino è un
posto sicuro.
Come amministrazione, nel periodo del lockdown, abbiamo
utilizzato tutte le misure per garantire la sicurezza.
Lo abbiamo
fatto con i nostri mezzi, avviando attività di sanificazione dei
luoghi, anche con la convinzione che fosse importante dare certezze a
coloro che vivono o avrebbero voluto venire a Stintino".