Le famiglie che soffrono meno per la clausura sono quelle allargate
mentre i single passano sempre più tempo a divagarsi sui siti
d’incontri, facendo prendere piede ad una imprevista riscoperta
dell’amore platonico nelle nuove generazioni. È così che, con il
diffondersi della psicosi da Covid-19, sono aumentate anche le
iscrizioni al portale ByParent.com, il sito di incontri per genitori
single in cerca di nuove emozioni.
Amore platonico o amore sensuale? Oggi grazie alle nuove tecnologie ed
ai siti di incontri le due cose possono coincidere: si inizia da una
conoscenza platonica e poi -in tempi di lockdown- la relazione può
prendere una piega più tangibile attraverso il sesso a distanza via
chat e webcam. E chi lo ha sperimentato racconta di sensazioni più
belle, più intense e più appaganti rispetto al corteggiamento ed al
sesso tradizionale.
Ad essere maggiormente penalizzate dal lockdown sono le famiglie
monoparentali. La loro è una situazione oggi abbastanza diffusa che
-con la circostanza del confinamento dovuto alle misure di contrasto
alla diffusione del Coronavirus- diventa sempre più insopportabile.
A
metterlo in rilievo è ByParent.com, il sito di incontri per genitori
single in cerca di nuove emozioni, che proprio in questo periodo sta
registrando un inaspettato boom di iscrizioni.
«Nonostante la sempre maggiore diffusione delle famiglie
monoparentali, il genitore single ha ancora oggi maggiori difficoltà a
conservare i rapporti sociali preesistenti o ad instaurarne dei nuovi
e viene sovente escluso ed emarginato. Per questo ha un minore livello
di resilienza difronte ad un evento quale può essere il lockdown
voluto dal governo e si spiega così l’aumento di iscrizioni e di
attività sul nostro portale» commenta Alex Fantini, ideatore di
ByParent.com.
Lo stress da Coronavirus è in aumento e riguarda ormai il 68% degli
italiani. Ma ad esserne maggiormente colpiti -secondo quanto ha potuto
appurare ByParent.com- sono proprio i genitori single: l’80% delle
donne ed il 92% degli uomini.
Per loro il lockdown è ancora più insopportabile e per riuscire a
superare questo momento in molti hanno fatto ricorso a ByParent.com.
«Forse non tanto con lo scopo di creare fin da subito nuove coppie
quanto con il fine -in primo luogo- di divagarsi e riuscire così ad
affrontare gli eventi stressanti e traumatici legati alla Sindrome da
Coronavirus, trovando un aiuto per riorganizzare in maniera positiva
la loro vita dinanzi a questa nuova difficoltà, senza più sentirsi
isolati o svantaggiati dalla propria situazione» puntualizza Alex
Fantini.
ByParent.com è un toccasana per ridurre lo stress. L’obiettivo
principale è sempre stato quello di aiutare chi si trova a vivere una
condizione di monogenitorialità: separati, divorziati, vedovi e
ragazze madri. «Soprattutto per le donne il blocco maggiore che non
consente di cercare serenamente un nuovo compagno sta nel fatto che
esse credono fortemente di non poter riuscire a trovare qualcuno che
possa accettare la loro situazione. Ma non è affatto così» sostiene
Alex Fantini.
E vero è infatti che un recente sondaggio condotto da
ByParent.com su un campione di 2 mila uomini di diverso stato civile,
in una fascia di età compresa tra i 34 ed i 65 anni, ha messo in
evidenza che il 92% degli uomini non hanno preclusioni a conoscere una
donna single con uno o più figli.
Si profila così un nuovo momento di auge per ByParent.com che, fondato
10 anni fa, è stato di fatto il primo portale di incontri in Italia
specificamente dedicato ai genitori single, proponendosi fin dal 2010
di dare loro la possibilità di farsi una nuova cerchia di amici e di
trovare anche l’amore.
Nel festeggiare il suo decimo compleanno ByParent.com traccia anche un
bilancio su questo fenomeno, riaggiornando -con una proiezione al
2020- il numero di famiglie con madri o padri soli in Italia: un
numero che -basandosi su dati Istat- presenta un incremento di 600
mila unità ogni decennio e che -secondo le proiezioni di ByParent.com
coerenti anche con i dati Eurostat- sale nel 2020 a 3.252.000 nuclei
con madri o padri soli con uno o più figli.
Da notare però che per la stragrande maggioranza dei nuclei
monoparentali (83%) si tratta di donne sole con bambini, mentre solo
nel 17% dei casi si tratta di padri single: rispettivamente il 13% e
il 3% del totale dei nuclei familiari italiani.
A voler tracciare poi una geografia delle famiglie monogenitoriali,
emerge che la regione dove è state rilevata la percentuale maggiore è
il Lazio, con il 17% di donne sole con bambini (ben 4 punti
percentuali sopra la media nazionale) e con il 4% di uomini soli con
bambini.
Al secondo posto segue la Liguria con il 16% di donne (3 punti
percentuali sopra la media nazionale) e con il 3% di uomini, in linea
con il dato nazionale.
«Se parliamo poi di famiglie monoparentali con figli minori, in Italia
ve ne sono un milione e nell’86% dei casi il genitore single è la
madre» conclude il fondatore di ByParent.com.