“Vela Latina in Centro” ha regalato alla città di Sassari, ai
cittadini, a passanti, viaggiatori e semplici curiosi un mare di
opportunità di interesse e intrattenimento. Un mare navigato ad arte
dai tantissimi soggetti che, con entusiasmo e disponibilità, hanno
contribuito alla realizzazione di un progetto varato dall'Associazione
ccn Centro Cavour e trasformato in apprezzata realtà da una forte,
diffusa e condivisa volontà espressa dagli associati (commercianti,
professionisti, residenti e non) e sostenuta da Istituzioni, Enti,
scuole, attività, Università e Accademia, Associazioni e privati:
riqualificare il centro animando gli spazi grazie ad iniziative ad
alto tasso di partecipazione. Missione compiuta.
Oggi le barche, accompagnate dai rispettivi armatori, abbandoneranno
via Cavour per fare ritorno ai porti di origine incastonati lungo le
coste del nord ovest dell'Isola. Dopo lunghe giornate passate
all'ombra di un cielo fatto di bolle luminose, dopo essere state
ammirate e fotografate da migliaia di persone giunte apposta o
capitate per caso nella storica strada cittadina, le vele latine
salpano lasciando in centro un ricordo indelebile. L'installazione ha
fuso in sé il senso della tradizione dell'armo turritano e di Sardegna
all'eleganza di un arredo urbano capace di catturare sguardo ed
attenzione: il resto lo hanno fatto l'atmosfera, la gente, l'arte, i
giovani, le immagini, le note, lo stupore, l'allegria, i brindisi e i
volti di una città viva e vivace che colta l'occasione ha scelto di
viverla appieno.
«Ringraziare tutti è doveroso, ma facendolo per iscritto rischieremmo
di dimenticare qualcuno e non sarebbe giusto perché sono tantissimi
quelli che, a più livelli, hanno dato il loro prezioso contributo alla
perfetta riuscita dell'iniziativa – affermano dall'Associazione ccn
Centro Cavour -. La nostra idea, nel tempo, si è trasformata: pur
mantenendo il filo conduttore legato alla tradizione della vela latina
ha aperto le sue porte alle rivisitazioni artistiche, a momenti di
intrattenimento legati alla narrazione e ai seminari di
approfondimento della tradizione, alla musica e alla danza fra le note
del sax e le esibizioni dei ragazzi del liceo Musicale e Coreutico
Azuni. Alla cultura, grazie alle tante mostre ospitate lungo la via e
fra i suggestivi giardini, cortili e androni degli storici dei palazzi
di via Cavour. La città ha risposto presente. La gente ha apprezzato
la nostra proposta, lo ghs fatto semplicemente passeggiando fra barche
e vetrine, rivolgendo lo sguardo al luminoso cielo sovrastante
l'installazione e raccontando la sua esperienza condividendola sui
social a volte o semplicemente raccontandola come fosse una bella
favola di Natale. Dopo mesi di progettazione e lavoro la regata è
giunta al termine: c'è un po' di nostalgia ma anche tanto orgoglio e
soddisfazione. Il mondo delle Istituzioni, quello della vela e del
mare, quello dell'Istruzione, quello dell'informazione, quello
dell'arte e delle arti, quello del commercio e quello della gente
comune hanno collaborato perché qualcosa di bello potesse accadere. È
accaduto e ne siamo felici. Già pensiamo a cosa sarà..».