Il Direttore Antonio Bisaccia: "L’Accademia della Sardegna mette al
centro la formazione dello studente e la qualità dell’offerta
formativa, in una visione strategica di crescita dell’Istituzione al
servizio di tutto il territorio regionale”
Il trend è in forte crescita, soprattutto nei bienni specialistici
dell'Accademia di Belle Arti "Mario Sironi".
Le sue iscrizioni sono
raddoppiate rispetto allo scorso anno, con un andamento che punta
verso l'alto a dimostrazione della qualità e dell’attrattività
dell'offerta formativa dei bienni: Cinematografia documentaria,
Didattiche dei Territori e Comunicazione Globale, Grafica d’arte e
progettazione, Pittura e, novità di quest’anno, Scultura monumentale e
arte pubblica. Risultati possibili anche grazie all’altissima qualità
dei sette trienni di primo livello in Pittura, Scultura, Decorazione,
Grafica, Scenografia, Didattica dell’Arte e Nuove Tecnologie
dell’Arte.
“La nostra offerta formativa – sottolinea il Direttore, Antonio
Bisaccia – è frutto di un lungo lavoro di progettazione che in questi
anni ha rafforzato e attualizzato le finalità formative
dell’Accademia, posizionando la qualità dei suoi corsi di studio tra
la ricerca scientifica e artistica di livello universitario e il
necessario rapporto stretto col mondo delle professioni dell’arte:
tradizionali, nuove e nuovissime. E i numeri ci stanno dando ragione.
Perché in Accademia mettiamo al centro la formazione dello studente e
la qualità dell’offerta formativa e con in mente l’idea di un servizio
utile per tutta la Sardegna”.
Formazione e crescita intersecano la pianificazione strategica
dell'Accademia, sempre più aperta al territorio, in tutte le sue
declinazioni. Un'idea generale di contaminazione artistica che passa
per il talento e l'operatività come la strategia di riqualificazione
della sede di via Duca degli Abruzzi, di rilancio del Mas.Edu o il
progetto transfrontaliero Art Lab Net, finanziato dal programma
Interreg Italia-Francia Marittimo 2014-2020, dedicato all'artigianato
artistico.
"I nostri allievi saranno parte attiva nella progettazione dei loro
nuovi spazi all'interno dell'Accademia - prosegue Bisaccia - partirà a
dicembre un concorso di idee che punta al miglioramento e ad una
attenta riqualificazione della nostra sede. Sulla stessa lunghezza
d'onda, che ha come fine quello di una migliore fruizione degli spazi,
stiamo agendo per il Mas.Edu di via Pascoli, dove è già stato aperto
l’ArtLab, Centro di risorse e innovazione per l’artigianato artistico
della rete Art Lab Net, e un laboratorio di Scenografia teatrale.
Abbiamo in previsione anche l'idea di renderlo una struttura museale
permanente, rivitalizzandone l'uso per tutto l'anno. Sono in atto le
formalizzazioni in questo senso".
La "Sironi" rappresenta un’opportunità, ormai consolidata, sotto il
profilo della crescita artistico-culturale degli allievi. Per
accrescere un patrimonio di conoscenze dando spazio al talento e alla
passione; per congiungere progettazione e produzione, con ricadute
importanti nell’ambito delle professioni creative. Come nelle finalità
di Art Lab Net.
“Il progetto individua nell'innovazione una leva per lo sviluppo
sostenibile. Una vera sfida che i partner tra cui l’Accademia “Sironi”
vogliono affrontare - sottolinea il responsabile del progetto, Daniele
Dore – Ma questo è solo il punto di partenza, la forza di questo
progetto è quella di coinvolgere le aziende artigiane, sì,
accrescendone il livello di competitività, ma anche i giovani artisti
che partendo dal loro talento possono crescere confrontandosi con il
mercato. E innovando”.