A volte la vita è un sapore che viene a mancare, è un destino
improvviso, è un respiro che cammina con fatica, è una lingua che
parla con gli occhi quando le parole non possono più dire, è
un’energia tumultuosa che agita l’anima anche quando il corpo ti
frena.
La storia di Andrea Turnu, in arte DJ Fanny, è un esempio che bussa al
cuore di tutti e il popolo della rete lo ha voluto premiare
incoronandolo “sardo dell’anno”, attraverso il sondaggio promosso da
Sardegna Live per il sesto anno consecutivo.
Una piccola grande gioia
che ha reso ancora una volta tangibile l’affetto circonda il giovane
trentenne di Ales, da oltre un lustro prigioniero della SLA, un brutto
male che non è riuscito a placare tutto l’amore che c’è in lui, il suo
entusiasmo di vivere, la sua tenace voglia di continuare a lottare.
“Vi dico solo grazie - dice il dj - non solo per questa vittoria a cui
tenevo particolarmente, ma perché la vostra costante vicinanza mi dà
quasi la sensazione di libertà e autosufficienza. Spero che questa sia
solo la prima di tante altre battaglie vinte insieme e magari anche
quella più importante di tutte”.
La musica è ciò che alimenta da sempre i suoi sogni e la sua arte
continua ad esprimersi attraverso un sintetizzatore oculare, lo stesso
che gli consente di comunicare col “mondo di fuori” il suo “mondo di
dentro”.
In decine di migliaia hanno indicato il suo nome, che lo ha
visto in vetta dopo un appassionante testa a testa con Luna Melis,
arrivata seconda.
Sardegna Live si prepara ad organizzare la grande festa, presentata da
Giuliano Marongiu, con il coinvolgimento di ospiti e amici che
sapranno regalare a DJ Fanny una serata speciale. Il sogno di Andrea,
rimasto per ora inascoltato, è quello di portare la sua musica sul
palco di Sanremo, per far sentire una “voce” che non può parlare ma
che con i suoni può dare un messaggio e una speranza ai tanti giovani
che, come lui, sono afflitti da un grave male che limita i movimenti e
la capacità di esprimersi, ma non la voglia di vivere.