Nel tardo pomeriggio di venerdì 25 aprile, un esemplare di delfino è
stato avvistato all’interno del bacino del porto industriale di Porto
Torres.
La sala operativa della Guardia Costiera di Porto Torres è stata
allertata telefonicamente da parte di un dipendente dell’ENI, il quale
ha la segnalato la presenza di un delfino nel bacino delle acque di
raffreddamento dello stabilimento, in una zona non frequentata da
navi. Immediatamente, la Capitaneria di porto di Porto Torres, in
contatto con l’istituto di zoologia dell’Università di Sassari, ha
inviato sul posto un battello veloce al fine di verificare se il
cetaceo potesse essere in qualche modo in difficoltà oppure se è
entrato nello specchio acqueo portuale per cercare del cibo.
La situazione è stata verificata anche con l’ausilio di un Nucleo
Subacqueo dei Vigili del Fuoco, dalla quale è risultato che il delfino
si trova in buone condizioni e che non ci sono elementi o strutture
che ne impediscano il ritorno in mare aperto. La Capitaneria di porto,
in ogni caso, continua a monitorare la sitauzione.
Il Comandante della Capitaneria turritana, Capitano di Fregata (CP)
Gianluca OLIVETI, evidenzia che l’attività di monitoraggio dei
cetacei, di cui la Guardia Costiera è elemento fondamentale della
catena, è molto importante per stabilire la presenza nelle nostre
acque di questi simpatici mammiferi e il loro stato di salute.
A tal
fine, continua il Comandante OLIVETI, si prega in caso di avvistamenti
di mantenersi a distanza di sicurezza e, nel caso di sospetta
difficoltà dell’animale, contattare il numero blu 1530, oltre che i
seguenti numeri riportati in basso.