Dal movimento Noi con Salvini del Nord Sardegna riceviamo e
pubblichiamo: "Renzi in Sardegna “toccata al potere e fuga...”, così
è stata l'odierna visita di Renzi sull'isola, poco reclamizzata
finanche dai media vicini al PD.
D'altra parte, che l'attuale segretario nazionale goda oggi del più
basso consenso da quando è alla guida del partito democratico è sotto
gli occhi di tutti.
Peraltro, Ciò che sorprende è la scelta delle tappe che denotano una
stridente contraddizione. Addirittura incomprensibile quella della
prima tappa a Thiesi per omaggiare i Fratelli Pinna, considerati i
principi dei caseari sardi.
Tanto più in netto contrasto con la
successiva a Ghilarza per una visita alla Casa Museo Gramsci.
Una conferma questa dell'attuale scelta di campo del PD, da tempo al
servizio di banche, potere finanziario e oligarchia e sempre più
distante dal mondo del lavoro.
Al diavolo le 14.000 aziende agricole in perenne sofferenza, i pastori
sardi, i minatori in lotta lotta per il posto di lavoro e quant'altro.
Quanti anni ancora dovranno passare per rivedere un segretario PD
rivolgersi ai lavoratori?
Esprimiamo la nostra totale solidarietà non solo a tutte le categorie
di lavoratori sardi ma, sopratutto, ai tantissimi disoccupati. Anche
questo un triste primato del PD che amministra la Regione.
Dario Giagoni, coordinatore Nord Sardegna NcS.