“É con soddisfazione che accogliamo l’accordo unanime che ha portato
alla scelta del candidato a sindaco di Alghero della coalizione di
Centro destra, autonomista, sardista e civica. La scelta di Mario
Conoci, il nostro candidato a sindaco, costituisce un importante
passo avanti che suggella la volontà unanime dell’intera coalizione
di superare le differenti posizioni per concentrarsi , finalmente,
sulla proposta politica da sottoporre agli algheresi.” Queste sono le
dichiarazioni di Ennio Ballarini e di Emanuele Beccu rispettivamente
coordinatore algherese e coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia
e di Marco Di Gangi , presidente di Azione Alghero che con il partito
di Giorgia Meloni costituirà una lista comune per le prossime
elezioni comunali algheresi.
“Al momento opportuno Fratelli d’Italia e Marco Di Gangi,
inizialmente proposto quale suo candidato a Sindaco dal partito,
hanno fatto un passo indietro per facilitare la soluzione della
complessa vicenda legata alla scelta del prossimo sindaco di Alghero”
evidenziano Emanuele Beccu e Ennio Ballarini, “ una scelta che
evidenzia il senso di responsabilità che caratterizza sempre la nostra
azione politica”.
“Fratelli d’Italia darà il proprio contributo all’affermazione del
progetto politico della coalizione con l’apporto di idee e di
specifiche proposte nei diversi ambiti in cui si articola il programma
amministrativo.
Particolare attenzione sarà riposta sui temi
cruciali nell’agenda politica, da quelli legati allo sviluppo
economico, ad iniziare dal turismo, a quelli legati al benessere dei
nostri concittadini: sanità, cura e attenzione per gli anziani per i
giovani e le famiglie, oltre che per il decoro cittadino e, più in
generale, per ogni azione tesa a implementare la qualità della vita di
residenti ed ospiti della nostra Città.
Il nostro ruolo sarà certamente un ruolo attivo e vorremo, con i
nostri alleati e con la sapiente regia del nostro sindaco svolgere la
nostra parte per costruire un futuro più solido per Alghero e per i
suoi cittadini. “ concludono Ballarini e Di Gangi.