È stata firmata stamattina l’intesa tra Riformatori e Fortza Paris,
che prevede l’accordo sui 6 punti programmatici da portare ad
attuazione nel corso della Legislatura. Un impegno, quello tra le due
forze della Coalizione, preso nella convinzione di dover proseguire
insieme sul piano politico programmatico per incidere realmente sullo
sviluppo economico dell’Isola nei prossimi cinque anni. L’obiettivo è
rafforzare e semplificare, nell’esclusivo interesse della Sardegna e
dei sardi, l’azione del Presidente e della Coalizione.
Riformatori Sardi e Fortza Paris in particolare si impegnano a
1. Portare avanti la battaglia per il reinserimento del principio di
Insularità in Costituzione (la porposta di legge è attualmenteferma in
Commissione Affari Costituzionali del Senato), modificando l’articolo
119 della Carta, inserendo dopo il quinto comma il seguente: “Lo Stato
riconosce il grave e permanente svantaggio naturale derivante
dall’insularità e dispone le misure necessarie a garantire una
effettiva parità e un reale godimento dei diritti individuali e
inalienabili”.
2. Portare avanti la vertenza sulle accise proseguendo quanto già
intrapreso nel corso della XIII legislatura regionale, avviando
parallelamente tutte le procedure necessarie alla modifica dell’art. 8
dello statuto speciale della regione autonoma della Sardegna in
materia di entrate erariali regionali modificate con il D. Lgs. 114
del 9/06/2016.
3. Riscrivere l’accordo sottoscritto tra la Regione Sardegna e il
Ministero della Difesa.
4. Rendere effettiva la tutela della minoranza linguistica.
5. Attuare la legge n. 75 del 1998 e procedere alla valorizzazione e
sviluppo della Sardegna centrale.
6. Tutelare l’ambiente anche nella direzione della riqualificazione
del patrimonio edilizio esistente, del recupero delle aree minerarie e
industriali dismesse e dei siticontaminati, valorizzando e
salvaguardando il paesaggio, da considerare elemento generatore di
sviluppo.