In vista delle Regionali del prossimo febbraio, il Partito dei Sardi
ha lanciato una consultazione popolare per individuare il Presidente
della Regione attraverso le Primarias - Primarie Nazionali Sarde – che
si svolgeranno dal 6 al 16 dicembre. Lo comunica la vice segretaria
del Pds Alghero, avvocato Maria Ausilia Loddo che aggiunge : "
L’aspetto più innovativo è rappresentato dalle modalità di voto. Il
Pds ha scelto una consultazione on line aperta a tutti. Basterà
registrarsi e sarà possibile esprimere il voto che sarà gestito,
attraverso una piattaforma denominata “Eligo”, dalla Società ID
Technology, verificata dal Garante della Privacy, dal Tribunale di
Roma e dal Cirsfid.
Il sistema Eligo ha piena valenza legale e assicura un voto on line
anonimo, legittimo e sicuro. Una macchina complessa che il Pds ha
messo in moto per capire se i sardi considerano la Sardegna una
nazione e per trovare il candidato governatore che sia individuato
dagli elettori.
I candidati ci sono già: Paolo Maninchedda, leader del Pds, Antonio
Sardu, Matteo Murgia, Gian Paolo Casula e Giovanni Panunzio.
Le Primarias rappresentano un grande momento di partecipazione dei
sardi al dibattito sulla visione della Sardegna, della sua identità
politica, dei suoi poteri istituzionali, delle soluzioni da elaborare
e mettere in pratica per cambiare e migliorare radicalmente la vita
dei sardi. Questo sistema innovativo consentirà la partecipazione al
voto anche ai cittadini che non dovessero essere raggiunti dalla
macchina organizzativa tradizionale o che trovino disagevole
raggiungere il seggio.
Agli elettori sarà data la possibilità di
esprimersi in due schede. La prima, sulla nazione sarda, sarà aperta
anche ai sedicenni e consentirà di votare sì o no all’idea di una
Sardegna intesa come nazione, ovvero “una comunità portatrice di
diritti e interessi propri, che in quanto tale necessita di maggiori
poteri per interpretarli, difenderli e affermarli”. La seconda sarà
riservata al voto sul candidato governatore per le regionali.
L’appuntamento delle primarias, oltre a determinare la scelta del
candidato governatore, vuole essere un momento di discussione sulla
visione della Sardegna, sulla sua identità, sui suoi poteri e sulle
soluzioni da attuare per migliorare la vita dei sardi e per ridefinire
il ruolo della Sardegna nei rapporti con lo Stato ".