Il ddl 536 in discussione in Consiglio regionale va contro le esigenze
dei lavoratori forestali. Per questo i sindacati confederali di
categoria Uila Uil, Flai Cgil e Fai Cisl, stanno manifestando questa
mattina a Cagliari, in piazza del Carmine, contro il disegno di legge
di riforma all'esame dell'aula, che rappresenta - secondo i
rappresentanti dei dipendenti - una fonte di sperequazione e
ingiustizia tra i lavoratori di Forestas, garantendo esclusivamente i
dirigenti, ma cancellando i diritti acquisiti della gran parte dei
lavoratori e mettendo a rischio circa 1300 famiglie.
"Sono convinta che la soluzione ai problemi dell’agenzia non passi
attraverso il cambio di contratto", ha spiegato la segretaria
regionale dalla Uila Uil Gaia Garau. "Se la politica ha deciso di
portare avanti questo cambiamento dovrà comunque fare i conti con le
organizzazioni sindacali che rappresentano questi lavoratori. Oggi la
nostra presenza in piazza è un monito: nessuno pensi di poter mettere
mano sui diritti acquisiti degli operai forestali a tempo
indeterminato e non".
I rappresentanti dei sindacati confederali - che hanno esposto le loro
ragioni anche al rappresentante del Governo - chiedono alla politica
sarda di evitare soluzioni pasticciate garantendo i diritti acquisiti
dei lavoratori e la continuità lavorativa dei semestrali.