"Dopo le negligenze e gli inammissibili ritardi Arru e Moirano mettono
in campo i pannicelli caldi."
Così il consigliere regionale di Forza Italia Marco Tedde commenta la
delibera del 16 ottobre del Direttore Generale dell'ATS Moirano, che
con un ritardo di qualche anno dispone l'acquisto dei dispositivi per
il monitoraggio in continuo del glucosio dei diabetici denominati
freestyle libre per 2699 pazienti adulti e 500 in età pediatrica. Si
tratta di dispositivi composti da un sensore e da un lettore: senza
necessità di punture il sensore misura in modo autonomo il livello di
glucosio che viene evidenziato nel lettore.
"Arru e Moirano,
nonostante 6 sardi su 100 sono affetti da diabete mellito, e quindi
oltre 100 mila sardi sono colpiti dalla malattia, solo oggi hanno
previsto l'acquisto di 3199 dispositivi, che consentono ai diabetici
di misurare costantemente in tutto l’arco delle 24 ore il tasso di
glicemia nel sangue e, se e quando necessario, di prendere gli
adeguati ed opportuni provvedimenti. Pannicelli caldi, considerata
l'incidenza della malattia sulla comunità sarda.
Eppure l’Assessore Arru durante la seduta del Consiglio Regionale del
14.3.18 aveva dichiarato che “non c’è un problema di soldi”.
Ciò
significa che il problema sono Arru e Moirano." Tedde ricorda che in
tutte le regioni italiane è anche rimborsabile un nuovo farmaco per la
cura del diabete di tipo 2 in grado di minimizzare le pericolose
ipoglicemie, mentre la Sardegna -che secondo il report della SID
(Società italiana di diabetologia) merita la maglia nera in tema di
terapie innovative- è l’unica regione in cui il nuovo farmaco non è
rimborsabile. "Crediamo sia arrivato il momento che Pigliaru
immediatamente inverta la rotta della discutibile e dannosa gestione
delle problematiche sanitarie in Sardegna ed, in particolare, di
quelle relative ai diabetici sardi -chiude Tedde-"