Nei giorni scorsi, ennesimo rogo di rifiuti di ogni genere a Cagliari, stavolta nel campo abusivo rom di Via San Paolo.La segnalazione giunge dal Gruppo di Intervento Giuridico di Cagliari che aggiunge : "
Il campo abusivo era stato finalmente sgomberato qualche ora prima dopo che anni di lassismo avevano consentito che diventasse una vera e propria discarica abusiva con modi illeciti si smaltimento dei rifiuti.
I roghi sono stati domati con grande difficoltà e pericolosità da parte dei Vigili del Fuoco, che hanno messo in sicurezza anche 50 bombole di gpl e una decina di acetilene.
Un vero disastro ambientale, di origine dolosa (sono stati trovati una dozzina di inneschi).
Anni di pacchia durante i quali l’Amministrazione comunale di Cagliari non ha particolarmente brillato per attivismo, nonostante i suoi residenti – soprattutto dei quartieri di Mulinu Becciu e di San Michele – venissero regolarmente affumicati dai fumi tossici.
Forse una discreta sorveglianza dopo l’avvenuto sgombero avrebbe evitato il rogo, il pericolo, l’inquinamento e – di sicuro – una spesa molto maggiore per la necessaria bonifica ambientale.
Magari - conclude GriG ponendo una domanda più che lecita - una riflessione in proposito sarebbe doverosa. O no? "