Soccorso della Guardia Costiera: un passeggero di una nave da crociera ricoverato in ospedale a Sassari

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  La Capitaneria di porto di Porto Torres ha proceduto ad effettuare l’evacuazione medica di un passeggero di nazionalità ucraina di anni 79, in preda ad un edema polmonare acuto a bordo della nave “COSTA FIRENZE”, in navigazione tra Savona e le Isole Baleari con 1824 passeggeri e 1152 membri d’equipaggio. 

  L’operazione di soccorso è iniziata quando la nave ha contattato la Sala Operativa della Guardia Costiera Turritana. La chiamata ha attivato anche il personale del C.I.R.M. (Centro Internazionale Radio Medico), che dopo un consulto via radio con il medico di bordo per una prima diagnosi, ha rappresentato la necessità di procedere all’evacuazione immediata del passeggero per l’urgente ricovero presso una struttura ospedaliera a terra. 

  A fine di poter effettuare il trasbordo del passeggero in massima sicurezza la Capitaneria di porto ha disposto sia il dirottamento della nave in acque tranquille verso il centro del Golfo dell’Asinara, sia l’uscita della Motovedetta CP 810, unità navale specializzata nelle attività di ricerca e soccorso. Il mezzo della Guardia Costiera, sul quale ha trovato posto anche personale paramedico del 118, intercettava la “Costa Firenze” a circa 14 miglia dal porto di Porto Torres ed iniziava la non semplice operazione di trasbordo del malcapitato. 

  Le operazioni di soccorso sono state concluse quando il passeggero ucraino è stato sbarcato presso la banchina della Capitaneria di Porto e trasportato con ambulanza del 118 presso l’ospedale S.S. Annunziata di Sassari per le cure del caso, mentre la nave “COSTA FIRENZE” ha proseguito la navigazione in direzione di Ibiza. ”L’esecuzione di una evacuazione medica via mare non costituisce una novità per la Capitaneria di porto di Porto Torres – evidenzia il Capitano di Fregata (CP) Gabriele PESCHIULLI, Capo del Compartimento Marittimo turritano – ma rappresenta in ogni caso un’attività assai delicata nella quale la tempestività della diagnosi da parte del servizio C.I.R.M. e la prontezza operativa della Guardia Costiera rivestono una importanza fondamentale per assicurare in tempi rapidi le cure mediche necessarie. 

  Inoltre, ai fini del trasbordo in massima sicurezza è indispensabile anche la perizia marinaresca dell’equipaggio della Motovedetta CP 810, nell’occasione composto dal Conduttore, Primo Maresciallo Stefano PUDDU, dal 2° Capo scelto Gioacchino CALATOLA e dal Sottocapo di 1a classe scelto Giuseppe FODDAI la cui professionalità è stata, peraltro, apprezzata via radio anche dal Comandante della “Costa Firenze”.

 

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