Tagli boschivi e abusi a Tiny Arenas: in primavera il processo

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Davanti al Tribunale di Cagliari (Sez. II) il 20 aprile 2021 inizierà il dibattimento penale in seguito a opposizione al decreto penale di condanna nei confronti di L.P. per una serie di abusi edilizi e di tagli boschivi non autorizzati nel bosco di Arenas – Canale su Fridu, nell’area mineraria di Tiny – Arenas, in Comune di Fluminimaggiore (SU). Ampliamento di un fabbricato rurale, realizzazione di varie strutture edilizie e di viabilità, scavi e cavidotti, nonché ampi tagli boschivi in assenza di autorizzazioni urbanistico-edilizie (art. 44, comma 1°, lettera c, del D.P.R. n. 380/2001 e s.m.i.) e paesaggistiche (art. 181 del decreto legislativo n. 42/2004 e s.m.i.), per giunta realizzati su terreni della Regione autonoma della Sardegna.

Individuati dal G.I.P. del Tribunale di Cagliari quali parti offese la Regione autonoma della Sardegna, il Comune di Fluminimaggiore e il Gruppo d’Intervento Giuridico onlus.
L’area interessata è tutelata con vincolo paesaggistico (decreto legislativo n. 42/2004 e s.m.i.) e rientra nel sito di importanza comunitario – S.I.C. “Monte Linas – Marganai”, ai sensi della direttiva n. 92/43/CEE sulla salvaguardia degli habitat e semi-naturali, la fauna e la flora.

L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus aveva inoltrato (21 aprile 2018, 10 giugno 2018) due specifiche istanza di accesso civico, informazioni ambientali e adozione degli opportuni provvedimenti riguardo le opere e i tagli boschivi effettuati, coinvolgendo il Ministero per i beni e attività culturali, il Servizio tutela del paesaggio di Cagliari della Regione autonoma della Sardegna, la Soprintendenza per archeologia, belle arti e paesaggio di Cagliari, il Servizio valutazioni ambientali della Regione autonoma della Sardegna e il Nucleo tutela patrimonio culturale di Cagliari dei Carabinieri, nonché informando la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari.

Con nota prot. n. 8288 del 18 aprile 2018 la Soprintendenza per Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Cagliari, dopo un sopralluogo svolto insieme ai Carabinieri del Nucleo Tutela del Patrimonio Culturale, aveva sospeso il taglio boschivo in corso di esecuzione nel bosco in quanto privo di autorizzazione paesaggistica.
L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus valuta l’opportunità di presentare istanza di costituzione di parte civile nel previsto dibattimento penale in difesa dei valori ambientali e naturalistici lesi.