Affiancare le aziende dell'alimentare e della gdo nella gestione dei
rischi legati al Covid-19 si con soluzioni legate alla sanificazione
degli ambienti, sia con l'introduzione di procedure create su misura
per i clienti.
Nasce con questo approccio Virusfree Food il programma
di EPM (http://www.epmservizi.com) a supporto della riapertura delle
aziende in linea con il “Protocollo condiviso di regolazione delle
misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus
Covid-19 negli ambienti di lavoro” sottoscritto dalle parti sociali il
24 aprile.
EPM fa parte del gruppo imprenditoriale fondato e guidato da Luigi
Esposito, che ha più di 2500 dipendenti in Italia ed un fatturato
complessivo superiore ai 100 milioni di euro nel 2019.
Realtà leader
da trenta anni nel settore del facility ed energy management, EPM
offre soluzioni integrate anche in chiave energetica ed è stata tra le
prime trenta imprese ad essere entrate in Elite, il programma
internazionale di Borsa Italiana per agevolare le aziende nella
realizzazione dei loro progetti di crescita e nell’accesso ai
capitali.
Più di mille dei dipendenti EPM sono in prima linea negli ospedali
italiani nella lotta contro il Covid-19 occupandosi di sanificazione,
di pulizia e altri servizi come i servizi sociosanitari, la raccolta
dei rifiuti e il lavaggio industriale.
"Lavoriamo più di trent'anni - spiega l'ad di EPM Luigi Esposito -
nella sanificazione sia negli ospedali, nei reparti ad alto rischio,
sia nelle multinazionali, da sempre attente ai rischi derivanti da
virus e batteri.
Dallo scoppio dell'emergenza Covid-19 abbiamo
implementato l'offerta in modo da essere ancora più vicini ai clienti.
Oggi anche le Pmi guardano al mondo della sanificazione con attenzione
e ci chiedono supporto per tutelare il loro personale e la continuità
operativa."
irusfree è un programma articolato che parte dall'analisi dei rischi
nelle aziende e dalla definizione del piano di attività, che include
tanto le prestazioni commissionate a EPM quanto l'introduzione di
policies e buone prassi da realizzare nelle sedi lavorative per
tutelare la salute.
Tra queste anche la "Clean desk policy",
procedura per avere le scrivanie sempre libere e pulite adottata da
grandi multinazionali nel mondo per migliorare la produttività e
permettere al contempo di sanificare completamente le postazioni di
lavoro.
"Per i nostri clienti la tutela della salute dei dipendenti è sempre
stata una priorità ed oggi lo è ancora di più.
Non esiste solo il
Covid-19: virus, batteri e germi sono tanti e bisogna tutelare il
personale da ogni potenziale minaccia. Quello che oggi gli
imprenditori stanno comprendendo è che dietro alla parola
sanificazione c'è un mondo e che non si può improvvisare.
Ogni azienda
ha fattori di rischio diversi e i nostri tecnici identificano per
ognuna la modalità giusta per abbattere il rischio batterico".
Il programma, laddove richiesto dall'azienda, prevede anche la
partecipazione dei tecnici di EPM nei Comitati di Crisi legati al
Covid-19 per aggiornare le procedure, il controllo e la sanificazione
di tutti i potenziali vettori di rischio, come ad esempio i sistemi di
condizionamento.
E’ inoltre possibile definire interventi strutturali
che possano abbassare notevolmente i rischi con costi limitati (ad
esempio far diventare tutti i rubinetti dei bagni a pedale o
fotocellula).
All'interno del programma sono previsti anche servizi a supporto del
welfare aziendale, come la didattica a distanza con laboratori on line
di inglese, educazione ambientale, educazione artistica, per i figli
dei dipendenti in quarantena.
"L'emergenza legata al Covid-19 - osserva Luigi Esposito - ha
cambiato gli stili di vita, con riflessi negativi soprattutto per i
bambini ed ha portato alla nascita un progetto dedicato fatto di
laboratori on line con classi di massimo 10 partecipanti.
Un progetto messo in campo con la collaborazione de Il Nuovo Bianchi,
una delle storiche istituzioni della scuola a Napoli rilanciata nel
2019 con il sostegno della Fondazione Grimaldi, che lavora ai
laboratori da tempo con partner come Marevivo e Comics.
Sono attività
che vengono strutturate sulla base delle richieste dei clienti sia
come strumento alternativo a quelli di welfare utilizzati fino ad ora,
sia per aiutare i bambini a vivere meglio questa fase e quindi
permettere ai genitori di lavorare con più serenità.
Ce lo chiedono le
aziende clienti per supportare i genitori in smart working e quelli a
casa in quarantena o in isolamento".