Valorizzazione ambientale e storica, riqualificazione urbana, Centro
storico, borgate, valorizzazione degli spazi pubblici e verde,
potenziamento della rete infrastrutturale urbana e territoriale,
turismo e ricettività, attività produttive, zone industriali e
artigianali, innovazione urbanistica e nuovi strumenti attuativi. Sono
gli indirizzi del Piano urbanistico presentato oggi dal Sindaco Mario
Conoci e dall’Assessore all’Urbanistica Emiliano Piras, presente il
dirigente Michele Fois.
In clima di emergenza si lavora per proseguire con il lavoro di
programmazione, per ripartire in condizioni più favorevoli possibile.
La macchina amministrativa non si ferma, c’è il sistema del lavoro
agile che sta producendo una mole di attività che ci consentono di non
fermarsi, nonostante l'emergenza imponga di rallentare. Definite
dalla Giunta, su iniziativa dell’Assessore all’Urbanistica Emiliano
Piras, le linee di indirizzo del Piano Urbanistico comunale che si
apprestano ad approdare in Commissione e in Consiglio. “Che sia la
stagione storica del Piano Urbanistico è più che una convinzione – ha
spiegato oggi il Sindaco Mario Conoci nella conferenza stampa di
presentazione - Diventa un dovere che l’emergenza impone, un atto
inderogabile che indirizza l’Amministrazione verso l’attuazione di un
impegno che oggi più che mai appare come una giusta risposta alla
crisi”.
Non si fermano le attività della programmazione in tema di
opere pubbliche, di turismo, di sviluppo economico, né tantomeno
dell’urbanistica. Il settore ha subito una rallentamento negli anni
scorsi, con particolare riferimento al Piano Urbanistico a favore di
altre attività programmatorie. “Oggi riprendiamo l’iter con
determinazione e con la convinzione che questa Amministrazione porterà
al termine il proprio compito assunto nei confronti degli algheresi”,
ha spiegato Emiliano Piras. Valorizzazione ambientale e storica,
riqualificazione urbana, centro storico, borgate, valorizzazione degli
spazi pubblici e verde, potenziamento ella rete infrastrutturale
urbana e territoriale, turismo e ricettività, attività produttive,
zone industriali e artigianali, innovazione urbanistica e nuovi
strumenti attuativi. Sono questi gli indirizzi generali del progetto
Urbanistico della città che dovrà orientare una crescita equilibrata
che rafforzi glia spetti qualitativi della città e del territorio.
“Concretezza e pragmatismo – spiega Emiliano Piras – sono i solchi sul
quale ci muoveremo per tradurre le linee guida in azioni politiche
volte alla riqualificazione della città, a garantire servizi, generare
sviluppo attraverso le imprese e le attività produttive.” Pensare al
dopo crisi è obbligatorio: “dobbiamo dare un futuro alla nostra città
e ci dobbiamo far trovare pronti. C’è bisogno di un grande sforzo e
noi siamo pronti”.