Religione, cultura, processi di pace e cooperazione internazionale,
ritorna ricca di temi di attualità la quinta edizione di Dialogando,
il convegno internazionale che dal 2015 rappresenta una vera e propria
occasione di apertura e dialogo tra popoli. Il 30 novembre, a partire
dalle ore 9,30 a ospitare l'evento sarà il museo della Tonnara di via
Lepanto.
Qui si ritroveranno esperti di cooperazione, studiosi, docenti
universitari ed esponenti religiosi per dare vita a un convegno che
concentrerà l'attenzione su religione, dialogo interculturale e
interreligioso quindi sul ruolo della donna. Al centro ci saranno
anche argomenti quali la diplomazia, il paecekeeping, il ruolo delle
reti di supporto per le donne e le vittime di tratta, quindi
l'università nell'educazione e nella cooperazione.
Sei le sessioni previste che sabato daranno spazio anche al dibattito
e al confronto. Ad aprire i lavori sarà l'intervento del prefetto di
Sassari Maria Luisa D'Alessandro. Si inizia subito con il tema
portante che ha sempre distinto Dialogando: Il dialogo interreligioso
e interculturale. A moderare la prima sezione, che inizierà alle 9,30,
sarà Antonio Di Rosa, direttore del quotidiano La Nuova Sardegna. Sono
previsti gli interventi di Anna Paolini, direttore Unesco a Doha,
dell'arcivescovo di Sassari, monsignor Gian Franco Saba,
dell'arcivescovo di Damasco Jihad Mtanos Battah e di Amal Al Masri,
componente del Forum libanese delle donne.
La seconda sessione, dal titolo Dialogo sul nuovo Sudan, sarà moderata
dal docente universitario Piero Cappuccinelli e vedrà la
partecipazione di Fabrizio Lobasso, console d'ambasciata e Capo
ufficio Africa Orientale e Corno d’Africa, Dgmo – Maeci, oltre che già
ambasciatore italiano in Sudan, quindi di Abdelwahab Eltayib Bashir
Babiker del Center for African Research and Studies dell'università
internazionale dell'Africa a Khartoum.
L'ultima sessione mattutina, La cooperazione sulla sicurezza e
peacekeeping, sarà moderata dal questore di Sassari Diego Buso. Sono
previsti gli interventi di Gennaro Capoluongo, consigliere
ministeriale aggiunto della segreteria del Dipartimento della Pubblica
sicurezza in materia di cooperazione internazionale di polizia, quindi
di Andrea di Stasio, comandante della Brigata Sassari.
Il pomeriggio si aprirà con la sessione dedicata alla cooperazione
universitaria, moderata dal docente dell'Università di Sassari
Salvatore Rubino. Interverranno Massimo Carpinelli, rettore
dell’Università di Sassari, Aziz Pollozhani, rettore dell’Università
Mother Theresa di Skopije in Macedonia, lo storico Attilio Mastino e
già rettore dell'Università di Sassari, Piero Cappuccinelli
dell'Accademia nazionale dei Lincei quindi Luciano Gutierrez,
pro-rettore Università di Sassari con la delega al programma Erasmus e
cooperazione internazionale.
La quinta sessione dedicata a La cooperazione decentrata sarà moderata
dal docente dell'Università di Sassari Quirico Migheli.
Interverranno
Angela Mameli, vice presidente della Fondazione di Sardegna, Luca
Bondioli del Museo delle Civiltà, Federico Chiodi, direttore della
Associazione italiana per la solidarietà tra i popoli, Giustina Casu
dell'Associazione di volontariato Acos, Francesco Squarotti del Gruppo
Umana Solidarietà, Fabrizio Contini di Stintino Holidays.
A chiudere il convegno la sessione dedicata a Educare alla
cooperazione e sarà moderata da Stefania Zanetti dell'Università di
Sassari. Interverranno Salvatore Correddu, Gabriele Dore, Isabella
Fois, Norma Luisa Migheli, Alessandra Rubelli.