FederEnergia Sardegna in piazza con i lavoratori dell'Antica Fornace

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"Una nuova dèbacle per l’azienda Antica Fornace Villa di Chiesa, un altro sopruso perpetrato sul personale che lavora nello stabilimento di Bolotana in Sardegna. Dopo diverse lettere e tentativi di contatto per svolgere un confronto serio e proficuo per i Lavoratori". Lo sostiene in una nota la segreteria regionale Sardegna di CISAL-FederEnergia che aggiunge "Dopo aver ricevuto solo delle non verità raccontate al telefono, dopo l’ennesimo perentorio e incomprensibile diniego riguardo ad un incontro con questa azienda, CISAL FederEnergia è costretta quest’oggi a manifestare per difendere i diritti dei Lavoratori di questo sito. Un azienda dai numeri importanti, dal numero dei dipendenti in forza al progresso tecnologico messo in campo, dagli importanti investimenti nel settore dell’industria agli imponenti finanziamenti ricevuti. Ma ci lascia basiti, poiché nella gestione del personale siamo al paradosso.

Ritornati indietro di oltre 50 anni, madri e padri di famiglia che fanno grande il fatturato di questa azienda, vengono calpestati da un’impresa che con disinvoltura opera borderline e spesso si muove travalicando i contratti, gli accordi di settore e le normative di legge. Non solo, vieta l’accesso in azienda al sindacato, al quale contrappone da anni ostruzionismo e pratica pressioni minacciose verso il personale per disincentivarlo dall’affiliazione allo stesso. CISAL FederEnergia ha potuto negli ultimi mesi individuare, una serie di potenziali violazioni, su cui intende fare chiarezza, quali: Legge 104, modalità di fruizione e applicazione. Fruizione delle ferie. Congedi parentali. Congedi per malattie e infortuni. Parametri adottati per l’attribuzione del premio di produzione. Inquadramenti del personale. Protocollo delle relazioni industriali. Invitata ad incontrarci, AFVC Srl non risponde o afferma di non avere necessità di incontrare il Sindacato e di volersela sbrigare da se!

Qualcosa non torna - aggiunge ancora Cisal - Federenergia - e i lavoratori hanno necessità di farsi tutelare. A loro rivolgiamo il nostro invito a non aver più paura e a provare a uscire dal silenzio e non accettare ulteriori soprusi". In conclusione, CISAL-FederEnergia denuncia questa situazione inaccettabile, ritenendola una inspiegabile e ingiustificabile provocazione che va avanti da anni, messa in atto contro i Lavoratori e le Lavoratrici della Sardegna in modo ingiusto e immotivato. “Su questa vicenda intendiamo andare sino in fondo e annunciamo battaglia. Sino a che Antica Fornace di Villa Chiesa Srl non si siede ad un tavolo di confronto, la vertenza si svolgerà attraverso gli organi di stampa, le manifestazioni pubbliche e il nostro ufficio legale.“