Il quarto “acquisto” straniero è il Centro de Artes Montedearte di
Manta, città dell'Ecuador. Un gruppo nato venti anni fa che
rappresenta lo stato a cavallo dell'Equatore non solo nei festival
sudamericani e nordamericani ma anche in Europa. La particolarità del
Centro de artes Montedearte è che spazia in tutti i settori della
cultura: non solo danza e musica, ma anche teatro e cinema,
tradizioni, pittura, scultura, architettura, persino pedagogia e
assistenza sociale. Un approccio completo per coinvolgere con progetti
diversi le comunità del territorio.
Nella conferenza stampa in programma martedì 16 luglio alle ore 10
nella Sala Milella dell'Università di Sassari verranno svelati gli
altri tre gruppi che si affiancano a quelli di Messico, Bolivia e
Macedonia, per comporre i magnifici 7 stranieri. Ma all'edizione
numero 34 di Ittiri Folk Festa partecipano anche un gruppo della
Penisola italiana e naturalmente alcuni gruppi sardi, per un incontro
di tradizioni che arricchisce culturalmente e umanamente.
La conferenza stampa illustrerà nel dettaglio il programma del
festival internazionale organizzato dall'associazione Ittiri Cannedu
che aprirà con l'anteprima ad Alghero il 18 luglio, si trasferirà a
Ittiri dal 19 al 22 luglio per gli eventi principali e quindi chiuderà
il 23 luglio a Thiesi.
Interverranno alla conferenza stampa di rpesentazione di ittiri Folk
Festa il sindaco di Ittiri Antonio Sau, l'assessore comunale alla
cultura e spettacolo Baingio Cuccu, il coordinatore delle iniziative
culturali e scientifiche Giammario Demartis, il presidente
dell'associazione Ittiri Cannedu Piero Simula, un rappresentante della
Fondazione Alghero e Ottavio Nieddu della commissione Premio Zenias.