Sarà una serata speciale tutta dedicata al cinema quella in programma
venerdì 12 luglio a Porto Torres. Nella sala Canu sarà proiettato alle
ore 21:00 il cortometraggio del regista turritano Giorgio Amato, Il
polo opposto. A seguire l’anteprima di due episodi del film Come se
non ci fosse un domani di Pino e gli anticorpi. L’ingresso è gratuito.
L’iniziativa rientra nel Festival Pensieri & Parole, in programma in
questi giorni in città e all’Asinara.
Cosa può spingere una donna a fare strage della propria famiglia?
Quali motivazioni possono esserci dietro a una tragedia dai contorni
sempre molto difficili da spiegare? Il regista Giorgio Amato nel
cortometraggio Il polo oppostodefinisce il profiler della protagonista
sintetizzando in un unico personaggio le motivazioni più ricorrenti
che spingono le madri a compiere un gesto tanto assurdo quanto
apparentemente contro natura.
Dopo aver ucciso suo marito e sua
figlia, Marta è in prigione e tenta il suicidio. Per questo motivo la
famiglia di Marta ha incaricato uno psichiatra di prendersi cura di
lei. Per aiutarla lo psichiatra sottopone Marta ad una seduta di
ipnosi che la aiuterà ad elaborare le ragioni che l’hanno portata ad
uccidere la sua famiglia. Come se non ci fosse un domani è, invece, un
film comico a episodi che esplora le sfaccettature umane di chi si
ritrova a percepire la sensazione di non avere più un futuro. Otto
storie di ordinaria disperazione i cui protagonisti giunti al bivio
dell’esistenza, per non perdere tutto, decidono di ribaltare il tavolo
compiendo una scelta che si rivelerà sbagliata. Il film è uno spaccato
della realtà sociale italiana attuale, narrata dal punto di vista
privilegiato di un’isola del Mediterraneo, periferia d’Europa e
d’estate centro del mondo. Nella sala Canu saranno proiettati in
anteprima due episodi del film di Pino e gli anticorpi, in uscita a
settembre, girati a Porto Torres e all’Asinara.
Le proiezioni saranno precedute domani anche da un appuntamento
letterario: nella libreria Koinè, alle ore 19:00, sarà presentato il
volume L’infelicità italiana di e con Maurizio Braucci, con la
partecipazione di Don Gaetano Galia. L’autore si è mosso in
motocicletta per il Sud Italia per raccontare la realtà delle
migrazioni nel Paese e capire come gli italiani riflettono il proprio
malessere nell’ambito dell’accoglienza agli stranieri. Maurizio
Braucci è scrittore e sceneggiatore, vincitore quest’anno dell’Orso
d’argento per la migliore sceneggiatura con il film La paranza dei
bambini, insieme a Claudio Giovannesi e a Roberto Saviano, al Festival
internazionale del cinema di Berlino. Sabato 13 e domenica 14 luglio
Pensieri & Parole si sposterà all’Asinara, nella località di Cala
Reale. Sarà possibile raggiungere la sede del festival con il
traghetto “Sara D.” della Delcomar che partirà dal molo Segni alle
16:30 (è consigliabile presentarsi almeno mezz’ora prima). Costo del
ticket, comprensivo del contributo di sbarco: 10 euro.