E' stato eletto vice presidente education and specialty della Eaaci
(European Academy of Allergy and Clinical Immunology), l’Accademia
europea di allergologia e immunologia clinica. Del Giacco
rappresenterà l’Eaaci negli enti regolatori e nelle Istituzioni
Europee (tra cui il Parlamento Europeo) e all'EMA, European Medicines
Agency , dove ha l'incarico di "expert".
Fondata nel 1956, l’Accademia europea di allergologia e immunologia
clinica conta circa 12mila soci provenienti da 124 paesi e oltre 50
Società nazionali di allergia ed è la più grande e autorevole società
scientifica del mondo in questo settore. Ha sede a Zurigo e ha un
ufficio a Bruxelles. Si occupa della promozione della ricerca di base
e clinica in allergologia e immunologia clinica, della disseminazione
di linee guida e di informazione scientifica (dal paziente allo
specialista) e funge da referente per le Istituzioni scientifiche,
sanitarie e politiche. Tiene un congresso annuale con circa 9000
partecipanti, numerosi eventi in tutta Europa (focussed meetings) su
tematiche specifiche e organizza delle "Allergy Schools" rivolte ai
giovani specialisti o futuri specialisti.
«Eaaci – spiega Del Giacco – è un'associazione di clinici,
ricercatori e professionisti dedicata al miglioramento della salute
delle persone affette da malattie allergiche. Le malattie allergiche e
immunologiche(come l'asma, la rinite, l'eczema e le allergie
professionali, l'allergia alimentare e farmacologica, le gravi
reazioni anafilattiche, i disordini autoimmuni e le immunodeficienze)
hanno un impatto importante sulla qualità della vita della
popolazione, possono essere potenzialmente letali e causa di
preoccupazione mondiale. Fin dalla sua fondazione nel 1956 a Firenze,
la missione di EAACI è quella di fornire la piattaforma più efficiente
per la comunicazione scientifica e l'educazione nel campo
dell'allergia e dell'immunologia, cercando in ultima analisi di
facilitare la vita dei pazienti affetti da queste malattie».