Nell’ambito dei controlli straordinari del territorio nel centro
storico cittadino, i Carabinieri della Compagnia di Sassari hanno
deferito alla competente autorità giudiziaria due minorenni italiani,
responsabili di detenzione ai fini di spaccio di sostanza
stupefacente.
I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, nel transitare in via
Arborea, hanno notato la presenza dei due giovani che, alla vista
dell’auto di servizio, hanno subito avuto un atteggiamento nervoso ed
evasivo, comprovato dal tentativo di disfarsi di uno zainetto che
avevano al seguito.
Insospettiti da tale comportamento, i Carabinieri hanno così deciso di
procedere al controllo degli interessati, rinvenendo in prima battuta
un sacchetto contenente 54 grammi di marijuana all’interno dello
zaino.
Dopo aver informato i genitori ed esteso la perquisizione anche al
domicilio dei due giovani, entrambi studenti di 16 anni, i successivi
accertamenti hanno consentito di rinvenire ulteriori complessivi 21
grammi di marijuana suddivisi in vari contenitori, un bilancino di
precisione, tre tritaerba e vari ritagli in cellophane comunemente
utilizzati per il confezionamento della droga.
A quel punto, considerato che il materiale rinvenuto ha consentito di
escludere l’uso personale, è scattata per entrambi la denuncia per
detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e gli stessi
sono stati affidati ai rispettivi genitori in attesa dei provvedimenti
della competente autorità giudiziaria.
La Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di
Sassari, che segue con particolare attenzione i fenomeni legati alla
diffusione degli stupefacenti tra i giovani nonché gli episodi di
bullismo e violenza, persegue in modo deciso e concreto i reati
commessi dai minori, i quali, è opportuno ricordarlo, sono comunque
soggetti alle norme penali, possono essere processati nonché essere
destinatari di specifiche misure di sicurezza.