Il Pd catalano ha sistemato sotto l'albero di Natale della giunta Lubrano un pacco di petardi. Ma non per festeggiare il bue o l'asinello e tantomeno l'arrivo dei Re Magi. La materia del contendere è quella degli emolumenti alle società partecipate del Comune di Alghero.
Il Pd sfidato in quel di Porto Conte alla scelta trappista con l'abolizione dei compensi per il consiglio di amministrazione del Parco , che paga la Regione, cavalca la primavera catalana, la supera perfino con la richiesta di estensione della scelta.
Di seguito riportiamo la nota diffusa dalle Botteghe Oscure di via Mazzini.
" Il Direttivo cittadino del Partito Democratico, nel riaffermare il ruolo di partito guida dell'amministrazione comunale attribuito dal consenso dei cittadini e a garanzia degli impegni presi con la cittadinanza algherese verso la realizzazione del programma del centro sinistra - si legge nel documento - ha deliberato di sostenere la mozione presentata dai consiglieri di maggioranza Tanchis, Scala e Daga, inerente l'azzeramento degli emolumenti dei C.D.A e delle Presidenze di tutte le società partecipate del Comune di Alghero.
Tale proposta, così come emerso dai numerosi interventi, rientra pienamente in quel quadro di cambiamento che vede nella riduzione dei costi della politica, a tutti i livelli, l'argomento prioritario in coerenza con quanto già deliberato in occasione dell'assemblea del Parco di Porto Conte e in ossequio agli impegni di cui il centrosinistra si è fatto portavoce in campagna elettorale. In un momento di crisi economica e sociale come quello che stiamo affrontando, la politica ha il dovere di dare il buon esempio ai propri cittadini e di ritornare a svolgere le proprie funzioni anche con spirito di volontariato e di sacrificio.
La straordinaria partecipazione alle primarie del centrosinistra, che hanno visto il Partito democratico e i suoi volontari, a tutti i livelli sia locali che nazionali, assumere il coordinamento dell'organizzazione e lo svolgimento dei lavori, in un clima sereno di condivisione e di confronto politico senza precedenti, dimostra come il Pd sia l'unico partito in grado di mobilitare uomini e donne, giovani e meno giovani, che per pura passione e dedizione reincarnano la vera essenza della politica. Con questo spirito, il Partito Democratico cittadino affronta le primarie per i parlamentari, promesse e volute fortemente dal Segretario Bersani, per ridare ai cittadini il diritto di scegliere i propri rappresentanti istituzionali e per rispondere, con forza, alla legge elettorale elaborata dal centrodestra, il cosiddetto Porcellum, che permette, ancora, alle segreterie dei partiti di nominare i propri deputati.
Il Partito Democratico, dunque,- conclude la nota del direttivo - risponde all'ondata di populismo e di antipolitica, presente nel nostro Paese, con la partecipazione popolare, con la democrazia e con i suoi volontari".
Ora il ping pong si sposta sul fronte di Stefano Lubrano e sarà l'aula consiliare a decidere sulla mozione. Facile prevedere un forte imbarazzo da parte della Lista Lubrano, che esprime il presidente della società In House, Lorenzo Tagliarini, e dalla sinistra, C'è un Alghero Migliore compresa, per l'indicazione alla Secal di Salvatore Marino, i cui compensi, secondo la mozione, saranno azzerati. Come quelli del Parco di Porto Conte.
A proposito di populismo e demagogia visto che la politica algherese ha deciso, o sta per farlo, di rinunciare ai costi del servizio pubblico, peraltro legittimi perchè li hanno sempre presi tutti, destra e sinistra, anzichè eliminare tali compensi perchè non li accetta e li devolve in automatico alla Caritas diocesana per la gente che ha bisogno?
![]()