Serie A, Cagliari: si riparte da Semplici

Il finale di stagione del Cagliari ha visto la compagine isolana perdere in casa 1-0 contro il Genoa, in una partita che ha rappresentato alla perfezione il campionato appena concluso. Tuttavia, la sconfitta (la 19esima di questa stagione in Serie A) contro i grifoni non ha pesato più di tanto nel bilancio dell’annata cagliaritana nella massima serie, avendo il sodalizio caro al patron Tommaso Giulini già raggiunto la salvezza dopo aver fermato il Napoli e soprattutto il Milan (alla penultima giornata) in trasferta sul pareggio.

L’arrivo di Semplici e il cambio di rotta del Cagliari

In sella alla panchina rossoblù dalla 24esima giornata (al posto dell'esonerato Eusebio Di Francesco) della stagione di Serie A che si è appena conclusa, Leonardo Semplici non ha avuto un buon impatto con il campionato, con quattro sconfitte di fila che hanno minato seriamente la sopravvivenza del Cagliari nel massimo torneo di calcio in Italia. La svolta è arrivata alla 31esima giornata e da allora i rossoblù non hanno più perso (tranne che nella gara finale della stagione contro il Genoa). L’allenatore toscano ha saputo dare carattere e grinta ai suoi, motivandoli per la conquista della salvezza, traguardo raggiunto poi in scioltezza da un Cagliari che già sta pensando al futuro.

Il patron del sodalizio sardo, Tommaso Giulini, vuole ad ogni costo la riconferma di Semplici sulla panchina dei rossoblù che - con l’ex tecnico della SPAL - partirebbero la prossima stagione come una delle squadre meglio attrezzate in una eventuale bagarre salvezza, come trapela dalle analisi delle quote sulle scommesse calcio Serie A.

L’incognita Juric

Questo dovrebbe essere lo scenario che patron e dirigenti proveranno a portare avanti (e a chiudere) sin dai prossimi giorni. Ci sono però alcune variabili che irrimediabilmente potrebbero condizionare le strategie off-season del Cagliari. Inutile negarlo: Semplici è uno dei tecnici più apprezzati oggi in Serie A e la sua esperienza potrebbe far gola a tante ambiziosi squadre, a partire dalle neo promosse nella massima serie come la Salernitana. Chiudere e bloccare in anticipo l’allenatore nato a Firenze permetterebbe al Cagliari di impostare con maggiore raziocinio anche tutta la fase della preparazione atletica estiva e ai dirigenti del sodalizio rossoblù di pensare ai vari rinnovi e ai futuri acquisti.

E se non sarà Semplici a guidare gli isolani anche nella prossima stagione, il nome nuovo che potrebbe solleticare le fantasie del presidente cagliaritano è quello di Ivan Juric, l’allenatore croato che ha appena concluso il suo secondo campionato in sella all’Hellas Verona. L’ex centrocampista di Crotone e Genoa è ai saluti con la dirigenza scaligera. Su di lui Torino e Fiorentina avrebbero acceso i riflettori. Secondo quanto è dato sapere, però, negli ultimi giorni l’allenatore del Verona si sarebbe incontrato con i dirigenti del Cagliari per parlare di un suo possibile futuro sulla panchina degli isolani. Il direttore sportivo rossoblù Stefano Capozucca conosce bene e stima il croato che nella città del Casteddu troverebbe l’ambiente ideale per fare bene, esprimendo il suo gioco in maniera concreta.