Il tecnico sardo guiderà la formazione al primo anno di A1.
La Dinamo in rosa inizia il suo cammino nella massima serie di
pallacanestro: un progetto ambizioso che vede sbarcare i colori
biancoblu anche nella principale ribalta femminile nazionale.
A
guidare la nuovissima Dinamo sarà un volto noto del basket isolano:
sulla panchina siederà coach Antonello Restivo, tecnico dal lungo
curriculum tra serie maschile e femminile.
“La Dinamo femminile rappresenta un progetto ambizioso, interessante e
affascinante - commenta il neo tecnico biancoblu - voglio ringraziare
il presidente Stefano Sardara per questa opportunità.
Dopo l’emergenza
Covid-19 che ha sconvolto l’intero mondo dello sport, nessuno avrebbe
mai immaginato uno scenario del genere: Stefano dimostra come sempre
di essere avanti sotto ogni punto di vista e si è buttato in questa
nuova avventura.
Sono orgoglioso di questa chiamata, sia perché ho
l’opportunità di riabbracciare la A1 femminile sia perché posso farlo
con la Dinamo, una realtà solida riconosciuta non solo in Italia ma
anche in Europa.
Sono entusiasta e siamo già al lavoro per costruire
la squadra”.
Carriera. Classe 1975, cagliaritano, un lungo curriculum come
allenatore nel settore maschile e femminile: dopo una breve esperienza
da giocatore ha iniziato la carriera come allenatore ad appena 21
anni, alla Virtus Cagliari.
La prima esperienza fuori dall’isola è in
Abruzzo dove veste i panni di assistant di Phil Melillo che lo vuole
al suo fianco a Roseto in A2.
Dopo la vittoria del campionato
contribuisce, nella stagione 2000-01, alla conquista di uno storico
ottavo posto in regular season che vale la qualificazione ai playoff
scudetto.
L’anno successivo segue il tecnico italoamericano a Udine
dove chiude la massima serie al dodicesimo posto, rientra dunque in
Sardegna per guidare la Russo Cagliari nel torneo di C1, chiudendo con
15 successi in 17 partite.
A gennaio però ritorna a Roseto, nella
massima serie, per affiancare Melillo: gli abruzzesi chiudono bene sia
in Serie A sia in Europa, con gli ottavi di finale di Uleb Cup.
Nel
2003-04 approda a Pesaro sempre come vice di coach Melillo, qui la
Scavolini arriva fino alla semifinale scudetto dopo il quarto posto
centrato al termine della regular season.
A Pesaro coach Restivo ha
l’opportunità di allenare diversi giocatori di altissimo livello:
Sasha Djordjevic, Marko Milic, Alessandro Frosini e il compianto
Alphonso Ford.
Dopo un’altra, positiva annata a Pesaro, nell’estate
del 2005 è collaboratore tecnico della nazionale serba in vista
dell’Eurobasket, e si trattiene nell’Est Europa anche nei mesi
successivi per vestire i panni di consulente tecnico per l’Eurolega
del Partizan Belgrado.
Nel 2006-07 torna alla Russo Cagliari, in B
Dilettanti, raggiungendo il terzo posto in stagione regolare e la
semifinale promozione, mentre l’anno successivo è a Porto Torres, in
B1.
Nell’estate del 2011 riparte dalla Sardegna, in C1 all’Olimpia
Cagliari: dopo un anno di inattività riceve la chiamata del Cus
Cagliari, che guida per tre stagioni nel campionato di Serie A1
Femminile, ottenendo anche la qualificazione ai playoff scudetto nella
stagione 2014-2015 contro Schio.
Nel triennio a Cagliari allena
giocatrici di altissimo profilo da Wnba, come Trycia Liston in maglia
Cus nel 2014, e la veterana Cinzia Arioli.
Nel 2019-2020 arriva la
chiamata del San Salvatore Selargius, in A2 femminile, dove ha chiuso
con una salvezza il girone sud.