Lo inseguivano alcune delle laziali più forti ed affamate, vedi
Trastevere, Latina e Aprili, ma a spuntarla alla fine è stato il
Sassari calcio Latte Dolce: il promettente classe 2001 Fabrizio
Ferrari, prodotto del Settore Giovanile del Frosinone, è un giocatore
biancoceleste.
Reduce dall'esperienza vissuta alla ribalta della serie B slovena,
Ferrari è elemento che sa adattarsi a ricoprire tutti i ruoli della
difesa esprimendosi al massimo in posizione di esterno. Promettente
fuori quota nato a Roma il 18 febbraio del 2001, è la quindicesima
pedina dello scacchiere biancoceleste 2019-'20.
Fabrizio Ferrari, difensore del Sassari calcio Latte Dolce: «Appena ho
ricevuto la chiamata da Sassari non ho potuto rifiutare la proposta
biancoceleste. Questa è una piazza importante, ed era impensabile non
cogliere una proposta molto allettante da parte di una società seria e
con grandi ambizioni per il futuro. Io sono un giocatore che punta
sempre a dare il massimo, prima di tutto in allenamento e poi in
campo. Penso che l’umiltà e lo spirito di sacrificio oggi giorno siano
valori che mancano a molti giocatori e che invece dovrebbero essere la
base dell'approccio al calcio per chi vuole ambire a fare carriera in
questo sport. Tatticamente posso giocare in tutti i ruoli della
difesa, perché sin da piccolo mi sono sempre allenato con entrambi i
piedi. In generale mi piace giocare la palla, e ho una buona corsa.
Del Sassari Latte Dolce so che è una squadra che vuole crescere,
razionalmente, e che ha ambizioni importanti pur senza fare proclami
altisonanti. Essendo una piazza molto importante non ho potuto
resistere, mi sono informato e me ne hanno parlato tutti molto bene.
La stagione scorsa la società è stata ad un passo dalla promozione
avendo conquistato i playoff, sono sicuro che anche questo anno
punteremo a fare il meglio possibile. Ho parlato con il mister e devo
dire che mi ci sono trovato subito in sintonia. Mi sembra un’ottima
persona e credo che l'esperienza vissuta l'anno scorso, prima a
livello umano e poi da calciatore, lo abbia sorpreso. Abbiamo parlato
di moduli adottati lo scorso campionato e dell’affiatamento che lui
cerca tra i giocatori, aspetto che credo fondamentale per una squadra
che vuole fare bene. Non tutti sono disposti a fare sacrifici, ma
senza sudore i risultati non vengano. Il fatto che il Sassari Latte
Dolce sia un club che scommette sui giovani è di grande importanza per
me. Non è così dappertutto. Per me è fattore di crescita e fiducia
sapere che la società vuole puntare su ragazzi giovani: mi sono
informato e sono andato a vedere le statistiche del club sul
minutaggio, ho scoperto che sono stati secondi nel girone e questo
rafforza le mie convinzioni.
Il mio obiettivo principale è quello di
poter crescere e mettermi in mostra in un bel campionato. Mi impegnerò
per migliorarmi sempre di più in allenamento e spero di conquistare
presto la fiducia del mister per poter disputare un gran campionato e
lavorare nel migliore dei modi. Devo essere sincero, sarebbe molto
bello vincere ma non facciamo voli pindarici e rimaniamo ben ancorati
alla terra: io da parte mia mi impegnerò ancora di più per raggiungere
i traguardi prefissati. Spero di dare una mano a questa squadra, non
vedo l’ora di iniziare la stagione».