Il Sassari calcio Latte Dolce del presidente Roberto Fresu e il
Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze dell’Ats Sardegna – Assl
Sassari sposano con convinzione ed entusiasmo il progetto Quarta
Categoria (www.quartacategoria.it) per sostenere e consentire alla
squadra affiliata all'associazione Como Cheria, di trasformare
l’attività sportiva in un importante forma di riabilitazione psichica:
una collaborazione dagli alti contenuti socio-sanitari, capace di
elevare il gioco del calcio a strumento di benessere psicofisico e di
socializzazione, nel continuo rispetto delle regole e degli avversari.
La squadra sarà presentata ufficialmente mercoledì 16 gennaio nel
corso dell'intervallo del match di campionato fra il Sassari calcio
Latte Dolce e la Torres, in programma alle ore 20:30 allo stadio Vanni
Sanna.
Marco Bottegoni, già responsabile tecnico del settore giovanile
biancoceleste, seguirà lo svilupparsi del progetto sotto l'aspetto
della metodologia tecnica: «Abbiamo fatto una scelta, che crediamo
darà grandi soddisfazioni, soprattutto ai ragazzi. L'idea nasce
successivamente all'esperienza vissuta in occasione della
partecipazione pluriennale alla manifestazione Un Calcio Per Tutti
promossa dalla Uisp in collaborazione con gran parte dei Dipartimenti
di Salute Mentale e delle Dipendenze della Sardegna e si sviluppa poi
grazie alla sinergia creata con l’Ats Sardegna e l'associazione Como
Cheria, che aderendo all'iniziativa della Lega Nazionale Dilettanti
l'hanno trasformata in progetto, grazie alla forte volontà della
nostra società e dell'intera dirigenza che senza esitazione ha deciso
di partecipare al campionato».
Come sostiene il dottor Antonello Pittalis, responsabile del servizio
riabilitazione del Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze
dell’Ats Sardegna – Assl Sassari: «Il Dipartimento vanta una lunga
esperienza nel campo della riabilitazione sportiva grazie alla
costituzione, nei primi anni duemila, di una squadra di calcio Como
Cheria e già protagonista di numerosi campionati a livello regionale e
nazionale. Gli operatori del servizio riabilitazione, nel corso degli
anni, hanno potuto constatare come il calcio si sia dimostrato un
importante strumento riabilitativo e veicolo di ulteriore rinforzo nel
percorso di inclusione sociale».
Alessandro Riccio, educatore professionale del servizio riabilitazione
sottolinea «gli obiettivi di questo progetto non sono certo i
risultati sportivi ma la condivisione dei valori dello sport, la
promozione di uno stile di vita sani, lo sviluppo di abilità
individuali psicofisiche e di competenze relazionali all’interno di un
gruppo».
A livello nazionale sono tantissimi i club italiani che dalla Serie A
all'Interregionale hanno aderito all'iniziativa della Lega Calcio.
Così - giusto per citarne alcune - dopo Acf Fiorentina, Genoa Cfc,
Inter Fc, Juventus Fc, Ss Lazio, Ac Milan, Parma Calcio, Uc Sampdoria,
Torino e Udinese Calcio per la serie A, Brescia Calcio, Foggia Calcio,
Us Lecce, As Livorno Calcio, Calcio Padova, Us Salernitana e Venezia
Fc per la serie B, Us Alessandria, Monza Calcio, Ac Pisa, Robur Siena
e Ternana Calcio in Lega Pro, Asd Lanciano Calcio 1920, Reggio Audace
FC e Ssd Albalonga Calcio, quest'ultimo team protagonista del girone G
di serie D proprio assieme al team biancoceleste, la Quarta Categoria
sbarca anche a Sassari con la squadra nata all'interno del
Dipartimento di Salute mentale e delle Dipendenze orgogliosa di
rappresentare i colori del Sassari calcio Latte Dolce.
Accadrà così che gli atleti, indossata la divisa ufficiale del club
sassarese si cimenteranno nel torneo di calcio di riferimento, la
Quarta Categoria appunto, che proprio a fine gennaio dovrebbe regalare
alla platea il suo calcio di inizio, sotto la guida dell'esperto
allenatore Battista Sanna, volontario dell'associazione Como Cheria.
“Io Voglio Giocare a Calcio”: la missione è possibile. Non solo, è compiuta!