L’efficacia sia preventiva che curativa dell’attività fisica sul
diabete è oramai conclamata in ambito scientifico, pur non ancora ben
nota alle popolazioni. "Anche per questo", dice Manuele Levanti
(Consigliere Nazionale dell'Associazione Nordic Walking Italia),
"possiamo definirlo un altro piccolo successo del volontariato".
Il
team Tecnico scientifico coinvolto (Diabetologi, Nutrizionisti ed
esperti di Scienze Motorie Preventive Adattate) gli fa eco
soddisfatto.
Tantissimi, grazie ai media, hanno saputo dell'opportunità di
sostitire i farmaci con un diverso stile di vita e, tra le due sedi, i
tanti intervenuti sono stati edotti ed informati su sviluppi
scientifici che possono permettergli importanti miglioramenti della
propria condizione fisica e della vita. Risparmiando su costose
terapie farmacologiche, almeno parzialmente evitabili se sostituite
con la più economica e gioviale atività fisica.
Oltre quaranta uomini e donne, di età compresa tra i 35 ed i 65 anni,
hanno potuto gratuitamente apprendere le basi tecniche per praticare
un attività sportiva (nordic walking ANWI-INWA) pensata, sviluppata e
adeguata scientificamente ad un benessere semplice, naturale e per
tutti: dai bimbi agli anziani. "Purtroppo sono mancate le presenze
dei bimbi." dice la dott.ssa Patrizia Raimondo, "ravvivano sempre
tutto.
Ma ci saranno altre occasioni per coinvolgere anche loro e le
loro famiglie".
A Cagliari, le attività si sono volutamente svolte nei luoghi
quotidiani dove le persone, seguite dagli istruttori aderenti al
progetto “Nordic Walking Sardegna”, le praticano regolarmente: un modo
per dichiarare la normalità con cui un crescente problema sociale può
essere saputo “spensieratamente” arginare.
Ad Alghero, il Centro Diabetologico è felicemente confinante con
spiaggia e pineta, quasi fosse destino che i migliori luoghi di cura
lo circondassero. Per cui pratica e divulgazione si sono
alternativamente tenute tra ambienti interni ed esterni.
Le attività di nordic walking rese disponibili dal progetto “Nordic
Walking Sardegna”, ad esempio, sono disponibili sia come escursioni
nel week end, che come specifiche passeggiate infrasettimanali nei
parchi e nelle spiagge delle principali cittàdine sarde.
Occorre tuttavia essere consapevoli del fatto che durante l’esercizio
fisico possono avvenire alcuni eventi avversi legati alla malattia e
alla sua terapia. Per queste due ragioni si rende necessaria
quantomeno la supervisione di Istruttori di Nordic Walking che siano
anche Laureati in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive
Adattate, specializzati ed esperti sul trattamento del diabete, come
la dott.ssa La Cava (3461406535) e la dott.ssa Raimondo (3403520065).