Maggiori informazioni sui biosimilari, i farmaci che permettono un
accesso sostenibile all’innovazione terapeutica grazie a un costo
inferiore rispetto ai biologici originatori: questa la richiesta degli
italiani. Solo una persona su 5 è adeguatamente informata, oltre l’80%
vuole saperne di più mentre è riposta fiducia nella scelta del medico,
al quale viene riconosciuto un ruolo di primo piano.
A rivelarlo è una survey realizzata da Astra Ricerche e presentata
oggi nell’ambito del Corso di Formazione Professionale Il valore
dell’informazione sui farmaci biosimilari, tra innovazione e
sostenibilità – promosso dal Master di comunicazione scientifica della
Sapienza SGP – La Scienza nella Pratica Giornalistica, con il supporto
di Amgen.
L’avvento dei biosimilari di seconda generazione si consolida in
Italia con il via libera, nei giorni scorsi, del biosimilare di
trastuzumab, il farmaco che ha rivoluzionato il trattamento del tumore
al seno.